(UNWEB) “A due anni dal mio impegno per portare l'Alta velocità in Umbria, un anno dalla mia interrogazione in cui Delrio aveva aperto all'allaccio dell'Umbria all'Alta velocità e dopo le numerose sollecitazioni arrivate, tra gli altri, dai Comuni di Perugia, Assisi, Umbertide, Trevi, Valfabbrica, Giano dell'Umbria e Bastia Umbra, finalmente il 5 febbraio partiranno le corse Frecciarossa Perugia-Milano. Una data importante per i nostri territori e un successo che ci ha visto costantemente impegnati per rompere quell'isolamento che ci penalizza da decenni. Siamo però consapevoli che è solo un primo passo”. Così Adriana Galgano, deputata di Civici e Innovatori-Energie per l'Italia, commenta l'annuncio dell'avvio dei treni veloci verso il capoluogo lombardo.
“Finalmente si potrà arrivare a Milano in sole tre ore e soprattutto si potrà facilmente raggiungere l'Umbria dal Nord Italia. Tuttavia, - prosegue – chiediamo, in primo luogo, alla Regione di rendere note e trasparenti gli importi e le modalità con cui le corse verranno finanziate. L'obiettivo deve essere di arrivare a coprire i costi con i soli biglietti in modo da poter chiedere l'introduzione di una nuova coppia di Frecciarossa che renda il servizio ancora più funzionale alle esigenze dell'utenza. Inoltre – continua la deputata – ci aspettiamo, contestualmente alla partenza, la presentazione da parte della Regione di piano di marketing territoriale che, basandosi su questa nuova raggiungibilitá, faccia da volano per turismo, affari e università per tutta l'Umbria. Dobbiamo sviluppare quel bacino di utenza che ci permette di rendere le corse con Milano permanenti e non solo sperimentali. Vorremmo essere fiduciosi e, invece, a dieci giorni esatti dalla partenza del primo Frecciarossa da Fontivegge, tutto tace. Sono in un ritardo che definire clamoroso è un eufemismo. Marini e Chianella, se ci siete, battete un colpo”.