(ASI) "Il risultato elettorale ha confermato in pieno le nostre sensazioni preelettorali, con il manifestarsi di un’Italia delusa, arrabbiata, dove le diseguaglianze e la crisi hanno aperto un solco profondo con le forze di governo uscenti. L’incapacità di ascoltare e le responsabilità di questo disagio da parte del PD hanno coinvolto e trascinato tutte le forze progressiste, senza distinzioni, nella più grande sconfitta della storia repubblicana, in Italia e in Umbria. Il nostro progetto, nato con la volontà di offrire un’alternativa di sinistra ed una rappresentanza alle istanze sociali del mondo del lavoro, è rimasto ai margini del quadro politico, e non è stato percepito come in grado di fornire una risposta adeguata alla volontà di cambiamento manifestato dalla popolazione.
Pur partendo da questo risultato non positivo, non desistiamo certo dall’impegno in un confronto con la società per ricostruire un progetto condiviso, in termini valoriali e di proposte concrete, in grado di dare voce, rappresentanza e risposte a tutti coloro che in questi anni hanno visto crescere sulla loro pelle diseguaglianze e precarietà.
Queste elezioni non sono un fine, ma una tappa, dalla quale dobbiamo andare e andremo avanti, insieme, consapevoli delle difficoltà del momento storico, nel lungo lavoro che ci aspetta di ricostruzione e organizzazione di una sinistra in grado di riassumere un ruolo politico e sociale, nel Paese, come a Terni già alle prossime elezioni comunali.
Da ultimo, ma non per importanza, un forte ringraziamento ai nostri militanti ed ai candidati, e soprattutto a chi ci ha dato fiducia con il proprio voto, con l’impegno per tutti di proseguire ed andare avanti nella costruzione di Liberi e Uguali".
Lo dichiara in una nota di Liberi e Uguali Terni