(ASI) Perugia- Trent'anni di impegno sul campo per promuovere i valori della pace e dei diritti umani contraddistinguono la Provincia di Perugia che su questo fronte intende rimanere protagonista a fianco dei Comuni del territorio.
E' il senso del primo degli incontri tenutosi questa mattina nella sede della Provincia di Perugia alla presenza del presidente Nando Mismetti, del presidente del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, Andrea Ferrari, di Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola della Pace e di numerosi sindaci o loro delegati dei Comuni della provincia. Mismetti ha sottolineato come lo Statuto della nuova Provincia, recentemente approvato, abbia evidenziato tra i suoi punti in cui sarà vivo il suo impegno anche i temi della pace che da decenni caratterizzano la nostra Provincia insieme alle altre istituzioni e al mondo dell'associazionismo. "Riteniamo – ha dichiarato Mismetti – che questo patrimonio di valori, ma anche di atti concreti la nuova Provincia, nata con la legge 56, debba metterlo a supporto dei Comuni per creare una programmazione condivisa delle tante iniziative che vengono realizzate nei singoli territori. Una sorta di 'Cartello' unico che su questi temi coinvolga soprattutto i giovani e quindi il mondo della scuola". La prima iniziativa in calendario, per la quale la Provincia metterà a disposizione un pullman, è la partecipazione il 17 e 18 aprile al "Meeting per la Pace" che si svolgerà nei luoghi delle trincee della Prima Guerra Mondiale. L'obiettivo è quello di partecipare con una folta delegazione composta da rappresentanti delle istituzioni e del mondo della scuola a questo importante appuntamento che rientra nel programma "Dalla Grande Guerra alla Grande Pace". "Un programma – ha chiarito Flavio Lotti - che vuole trasformare le nostre scuole e le trincee della prima guerra mondiale in un grande laboratorio della cultura della pace, del dialogo e della fraternità".