(UMWEB) Perugia. Oltre 300 persone provenienti da ogni angolo dell’Umbria e altre ancora se ne aggiungeranno nei prossimi giorni; sei pullman riempiti e quasi sicuramente ne serviranno degli altri per soddisfare le richieste di partecipazione che ancora stanno arrivando agli organizzatori. L’Umbria leghista ha risposto in massa all’appello del suo leader Matto Salvini che al grido “Prima gli italiani” ha chiamato tutti a raccolta, sabato 8 dicembre in Piazza del Popolo a Roma, ad uno degli eventi nazionali più significativi organizzati sotto il Governo del cambiamento.
L’evento dell’8 dicembre è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa alla quale erano presenti i vicesegretari Lega Umbria, il deputato Riccardo Augusto Marchetti e il senatore Luca Briziarelli, il presidente Lega Umbria e consigliere regionale, Valerio Mancini, il senatore Simone Pillon e Marco Castellari, responsabile organizzativo.
GLI INTERVENTI
“Per noi è una manifestazione importantissima – ha spiegato Marchetti – E’ la prima volta che il popolo italiano scende in piazza non contro qualcosa, ma “pro” qualcosa e cioè a favore di questo Governo. In sei mesi abbiamo fatto più di quello che hanno fatto i precedenti governi negli ultimi cinque anni: decreto sicurezza, stop agli sbarchi, legittima difesa, assunzione di nuovi agenti di polizia”.
“E’ un momento storico per l’Italia di interlocuzione forte con l’Europa – è l’intervento di Briziarelli – Questa manovra finanziaria è quella che serve per rilanciare il paese: non solo Flat Tax e “quota 100” ma ci sono oltre 100 articoli con numerosi provvedimenti riguardanti investimenti, sostegno alle famiglie e alle imprese. L’altro aspetto importante è quello che riguarda l’Umbria: la Lega rappresenta l’unica seria e valida alternativa al sistema di potere della sinistra che da sempre opprime il territorio, cittadini e imprese. Vogliamo liberare quei comuni che andranno al voto nel 2019 e arrivare poi a liberare la regione Umbria nel 2020”.
Secondo il senatore Pillon: “è la prima volta che un Governo in carica vede crescere i propri consensi – ha esordito – Non a caso saremo in una piazza storicamente di sinistra come Piazza del Popolo: è il segnale che gli italiani hanno compreso che le politiche fallimentari dei governi di sinistra hanno condotto il paese sull’orlo del baratro. La nostra volontà è invertire questo trend e restituire fiducia e speranza agli italiani, oltre alla consapevolezza che siamo un popolo fondamentale per il destino dell’Europa”.
“La presenza dell’Umbria alla manifestazione di Roma è importante per difendere il futuro della nostra regione – ha spiegato Mancini – negli ultimi anni di governo regionale, la sinistra ha relegato l’Umbria all’ultimo posto in Italia in termini di crescita di Pil, ha permesso il diffondersi di un’immigrazione incontrollata, ha creato povertà, gravi carenze nel sistema dei trasporti e ha fatto mancare i pagamenti agli agricoltori. Domenica 8 dicembre faremo sentire la nostra vicinanza al leader Matteo Salvini come lui ha fatto con l’Umbria in questi anni”.
Castellari ha sottolineato “l’importante risposta ottenuta dagli umbri e la presenza di persone provenienti dall’intero territorio . C’è ancora posto – ha concluso – per partecipare si possono contattare i referenti territoriali della Lega o interagire attraverso i canali social”.