(UMWEB) – Perugia – E’ stato sottoscritto quest’oggi il rinnovo del Protocollo d’intesa tra Regione Umbria, Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve, Associazione “Amici del Malawi”, Diocesi di Zomba-Malawi, AFAS (Azienda speciale farmacie del Comune di Perugia), Federfarma Umbria, a sostegno delle attività del “Solomeo Rural Hospital” in Malawi. La cerimonia si è svolta presso la Curia arcivescovile di Perugia, e l’atto è stato sottoscritto dalla presidente della Regione Catiuscia Marini, dal cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti (anche in rappresentanza della Diocesi di Zomba), Don Marco Briziarelli per l’Associazione “Amici del Malawi”, Virgilio Puletti, presidente AFAS, e Valentina Furbini per Federfarma.
Obiettivo del rinnovo del protocollo è quello di garantire adeguata assistenza all’Ospedale rurale “SOLOMEO RURAL HOSPITAL”, realizzato con il sostegno della Fondazione “Cucinelli”; la realizzazione di una attività di formazione continua destinata al personale dipendente dell’Ospedale; l’attività di manutenzione delle strutture dell’Ospedale rurale “SOLOMEO RURAL HOSPITAL”; lo sviluppo dell’attività del Centro Farmacologico Ospedaliero, contribuzione per l’approvvigionamento farmaci e relativo stoccaggio, formazione farmacisti locali e coordinamento attività.
Intervenendo subito dopo la firma del protocollo il cardinale Bassetti ha voluto esprimere “un grazie sincero e non formale alla Regione Umbria per il sostegno offerto ad un protocollo che riveste una straordinaria importanza in termini di aiuto e solidarietà verso i più poveri. Un sostegno che assume una valenza ancor più significativa se si considerano che avviene in un tempo in cui sono note le difficoltà finanziarie che interessano le amministrazioni pubbliche. Un grazie molto sentito anche ad AFAS e Federfarma per il loro importante contributo economico e di sostegno al progetto”.
Per la presidente della Regione si tratta della «prosecuzione di un protocollo importante di collaborazione e cooperazione di carattere solidaristico ed umanitario, che ha come protagonista l’Archidiocesi di Perugia. La Regione Umbria ha collaborato sin dal primo anno nell’applicare la legge regionale che detta norme relative agli interventi di assistenza sanitaria in favore di Paesi extracomunitari in gravi difficoltà assistenziali sanitarie”, attingendo da essa le risorse finanziarie, ma soprattutto collaboriamo anche con la Direzione Salute dell’Assessorato regionale alla Sanità e con il personale delle Aziende sanitarie che – ha concluso la presidente – volesse mettersi a disposizione di eventuali iniziative di volontariato nell’ambito anche delle prestazioni del Servizio sanitario regionale. Un ringraziamento particolare, per il loro sostegno, anche ad Afas e Federfarma”.
Parole di “convinto sostegno” all’azione di sviluppo e valorizzazione dell’attività del “Solomeo Rural Hospital” sono state espresse anche dal presidente di AFAS Puletti e dalla rappresentante di Federfarma Furbini, enti che hanno collaborato sin dall’avvio di questo “straordinario e generoso” progetto, basato esclusivamente sul volontariato, di aiuto ad una comunità in estrema povertà e difficolta.