briziarelli(ASI)  "Ringrazio il ministro Grillo perché, con la sua risposta in aula, ha dato un chiaro significato di cosa sia il governo del cambiamento.

Auspico dunque un'azione che riporti, soprattutto per il bene dei cittadini che ne hanno sacrosanto diritto, la scelta del personale medico specializzato sui binari della competenza e della professionalità, scevra da logiche spartitorie e di malaffare.

Ora confidiamo che da qui ai prossimi quattro mesi che porteranno l'Umbria a al voto, si possa costruire un rapporto di collaborazione tra il Ministero e il facente funzione, per non esacerbare ancor di più una situazione che definirei quantomeno paradossale. L'impossibilità da parte del governo di poter intervenire in alcune prerogative di scelta quali quella, ad esempio, della nomina dei direttori generali delle aziende sanitarie - che rimane appannaggio della Regione, anche se gli organi risultino delegittimati da vicende gravissime come avvenuto in Umbria - deve difatti promuovere una riflessione sul modello di governance delle aziende sanitarie. Alla luce di ciò, il nostro auspicio è che si prenda in esame la possibilità di meccanismi automatici che possano entrare in funzione quando, come nel caso dell'Umbria, si va allo scioglimento di un Consiglio regionale, poiché non appare in accordo con i principi democratici e di garanzia delle comunità, la possibilità ad oggi riservata alle Regioni della nomina dei direttori generali delle aziende sanitarie quand'anche gli organi di quella Regione risultino obiettivamente delegittimati da vicende estremamente gravi che, di fatto, portano allo convocazione di elezioni anticipate, come avvenuto in Umbria".

Così il senatore umbro della Lega Luca Briziarelli, a margine delle risposte del ministro Grillo al question time.


LocandinaScacchi2

 AVIS

80x190