(UNWEB) – Perugia - “Le dichiarazioni dell’assessore Merli in merito al taglio delle corse di autobus del servizio urbano nel comune di Perugia, di cui attribuisce la responsabilità alla Regione, rappresentano un grande falso.

La Regione Umbria, dopo aver riequilibrato i conti del trasporto pubblico del 2019, riequilibrio coperto solo con fondi del bilancio regionale, ha dato indicazione a Comuni e Busitalia di ripristinare tutte le corse programmate alla ripresa delle scuole e sospese nei mesi di luglio ed agosto. I tagli di circa 50.000 chilometri, voluti dal comune di Perugia sui suoi servizi aggiuntivi, sono dunque una scelta autonoma dello stesso Ente, dovuti a problemi che attengono al bilancio del comune di Perugia. Lo stesso assessore ora cerca di scaricare sulla Regione ogni responsabilità”. L’assessore regionale ai trasporti Giuseppe Chianella replica così alle dichiarazioni dell’assessore ai trasporti del Comune di Perugia in merito ai nuovi percorsi ed orari che da oggi sono in vigore nel capoluogo umbro. “Il contributo per la gestione del minimetrò, che è un servizio urbano del comune di Perugia e la costituzione della nuova Agenzia regionale dei trasporti non c’entrano nulla con i tagli voluti dal comune di Perugia – sottolinea Chianella -. Nel programma di riequilibrio il contributo per il minimetrò del 2019 è rimasto ed i risparmi che produrrà la nuova Agenzia sono calcolati a partire dal momento in cui questa verrà attivata e dunque produrrà effetti sostanziali dal 2020 con una incidenza minima per il 2019. L’assessore Merli cerca solo di confondere le acque, per poter giustificare tagli che lui stesso ha programmato per problemi del bilancio del comune di Perugia e non certo dipendenti dalla Regione. Tra l’altro ricordo ancora all’assessore Merli che il Comune di Perugia non solo non ha subito tagli per il 2019, ma beneficia di un servizio come il Frecciarossa, l’ex Ferrovia Centrale Umbra o l’aeroporto di S. Egidio, per i quali in questi anni non ha speso UN EURO del proprio bilancio comunale. Questi servizi sono sostenuti in gran parte dalla Regione Umbria e, ad esclusione dell’aeroporto, sono finanziati anche con il Fondo nazionale dei trasporti, fondo che appartiene a tutti i cittadini, anche di quelli che non ne usufruiscono. Sarà opportuno dunque che l’assessore Merli sistemi i suoi conti ed i suoi trasporti, evitando mistificazioni che hanno solo sapore di campagna elettorale, rispettando i cittadini umbri che non meritano queste bugie”.


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