109770114 2755909474646073 8079202888816846561 oL’Assemblea legislativa dell’Umbria ha respinto con 7 voti contrari (Carissimi, Peppucci, Melasecche, Rondini, Nicchi-Lega, Morroni-FI, Agabiti-‘Tesei per l’Umbria), 3 astenuti (Squarta e Pace-FdI, Fioroni-Lega), 6 favorevoli (Meloni, Paparelli, Porzi-Pd, Fora-Patto civico, Bianconi-Misto, De Luca-M5S) la mozione del consigliere Vincenzo Bianconi (Misto) che mirava a sostenere la filiera turistica regionale. Le modalità di intervento suggerite nel documento “indicavano un investimento immediato, finanziariamente sostenibile, utilizzando fondi europei e le altre risorse disponibili dal bilancio regionale.

 

(UNWEB) Perugia,  L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha respinto con 7 voti contrari (Carissimi, Peppucci, Melasecche, Rondini, Nicchi-Lega, Morroni-FI, Agabiti-‘Tesei per l’Umbria), 3 astenuti (Squarta e Pace-FdI, Fioroni-Lega), 6 favorevoli (Meloni, Paparelli, Porzi-Pd, Fora-Patto civico, Bianconi-Misto, De Luca-M5S) la mozione del consigliere Vincenzo Bianconi (Misto) che mirava a sostenere la filiera turistica regionale. Le modalità di intervento suggerite nel documento “indicavano un investimento immediato, finanziariamente sostenibile, utilizzando fondi europei e le altre risorse disponibili dal bilancio regionale, per erogare un voucher occupazionale di 1000 euro al mese per Ula (Unità lavorativa attiva, sia essa stagionale che a tempo indeterminato) per la durata di 12 mesi, alle imprese operanti in Umbria nei settori economici più colpiti dal Covid-19 della filiera turistica”. Questo intervento riguarda “ciascun lavoratore, mantenuto in servizio attivo per ogni mese, ed è finalizzato all’abbattimento del cuneo fiscale”.

Illustrando l’atto, Bianconi ha detto che la filiera del turismo è il comparto che pagherà il prezzo più alto fino ad aprile 2021. Se vogliamo che torni a contribuire, con il suo indotto diffuso, alla costruzione di benessere per tutta la comunità umbra, bisogna sostenerlo adesso. Perché – ha sottolineato - le piccole e medie imprese rappresentano il motore della nostra economia e l’ultimo baluardo prima della povertà. Se non saremo in grado di salvarne un numero importante, se la disoccupazione si dovesse avvicinare a quota 25 per cento, come qualche economista stima, il sistema rischia di non avere più le risorse necessarie per sostenere le fasce più deboli della nostra comunità. Bianconi parte dalle proiezioni sul comparto turistico umbro per il 2021, rilevando che per pubblici esercizi, alberghi ed altri soggetti della filiera (circa 3mila aziende nella regione), il costo personale è la voce che più appesantisce i bilanci”.

Bianconi ha ricordato che del settore turistico fanno parte anche “agenzie di viaggio e tour operator, guide ed accompagnatori. Ma anche chi si occupa dei trasporti privati alle persone via terra ed acqua, di attività creative, artistiche e di intrattenimento; i gestori di musei, monumenti e biblioteche, le attività ricreative, di divertimento e sportive: per alcuni comparti ci sarà una propensione media all’apertura nei prossimi 12 mesi, non superiore a 4 mesi.

Il consigliere Bianconi si è detto convinto che l’impatto economico e sociale del provvedimento sarebbe positivo: “ipotizzando un costo medio addetto per mese lordo (incluso contributi) di 2.600 euro, un contributo di 1000 euro sul cuneo fiscale equivarrebbe al 38 per cento del costo totale. Verrebbe così sostenuto chi ha il coraggio di investire da subito il proprio denaro, contribuendo così alla ripartenza di un circuito virtuoso per l’economia locale. Il turismo – ha sottolineato - pesa mediamente il 13 percento del PIL, per ogni euro lasciato da un turista per dormire, se ne attivano 4 sul territorio, rappresentando uno dei più importanti driver sul quale puntare nel futuro per rilanciare la nostra economia regionale”.

Bianconi, auspicando la copertura della cassa integrazione fino ad aprile 2021 ha definito importante che l’Assemblea legislativa partecipi con atti concreto al rilancio delle aziende del comparto turistico salvaguardando la loro competitività”.


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