(UNWEB) “Abbiamo appreso per mezzo stampa delle positive novità riferite dai vertici DT di Trenitalia all’assessore ai Trasporti Enrico Melasecche e relative al futuro delle OMC. In verità tali notizie confermano quanto da noi da sempre sostenuto, ossia che il progetto per l’adeguamento della nostra officina al fine di manutenere anche i treni POP e JAZZ non è mai stato accantonato ma ha subito dei rallentamenti dovuti alla situazione pandemica nazionale. Il nostro compito è sempre stato quello di avere i giusti rapporti istituzionali in cui chiedere di monitorare certe scelte aziendali a tutela della nostra OMC. Ciò è sempre avvenuto senza enfasi di visibilità al fine di tutelarci a fronte delle delicate e necessarie fasi interne aziendali.
E’ chiaro che nonostante le ottime notizie che riguardano l’impianto e che indicano come il prossimo autunno la scadenza entro cui avviare la gara per l’assegnazione della progettazione dei nuovi binari e per assumere nuovo personale, per noi la questione non risulta esaurita.
Anzi, ci aspetta ora il duro compito di verificare che quanto anticipato da Trenitalia alla Giunta Regionale venga concretizzato.
Inutile sottolineare che ci sarebbe piaciuto molto di più avere il citato piano per le OMC in un tavolo sindacale. Questo perché, è bene ricordare, i presupposti per garantire un futuro più tranquillo all’impianto, sono scaturiti sempre dai tavoli sindacali regionali e nazionali. Spesso anche con accordi impopolari in cui, però, si è sempre creduto.
Aggiungiamo inoltre, che a questo punto per autunno ci attendiamo tutto ciò che DT ha preannunciato all’assessore regionale competente. Non accetteremo una virgola in meno di quanto prospettato.”
Così, in una nota, FIT – CISL e UILT