(ASI) Perugia- La Regione Umbria coinvolge imprese e tecnici sul bando Energia 2015, per il sostegno agli investimenti per l’efficienza energetica e l’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile: a questo scopo è in programma un incontro, lunedì 13 luglio, dalle ore 17 alle ore 19.30, nella sede della Scuola umbra di amministrazione pubblica a Villa Umbra, a Pila (Perugia).
“La Regione – sottolinea il vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico, Fabio Paparelli - intende introdurre in questo modo una pratica partecipativa di coinvolgimento attivo dei portatori di interesse, illustrando a tutti i possibili e potenziali beneficiari dei contributi pubblici erogabili attraverso il Bando Energia 2015 i dettagli di questa procedura di attivazione che diviene così diretta applicazione della normativa comunitaria in materia”.
“L’obiettivo – spiega - è quello di rispondere alle esigenze del mondo produttivo regionale. Viene offerta l’occasione di sviluppare una consapevolezza mirata ad ottimizzare la realizzazione di investimenti e progetti per produrre e creare un valore aggiunto al proprio ciclo produttivo, con l’incremento di risparmio energetico e/o l’utilizzo delle fonti rinnovabili”.
Partecipando alla presentazione del Bando Energia 2015, si avrà la possibilità di conoscere i dettami legislativi contenuti nel Bando, ma soprattutto di vedersi spiegati i tecnicismi che sono alla base della progettualità degli investimenti che si intendono realizzare, di sviluppare idee progettuali sulla base delle potenzialità e delle tecnicalità consentite dal bando, chiedendo direttamente ai funzionari ed ai tecnici della Regione che, per ruoli ed incarichi, eseguiranno poi le istruttorie di ammissibilità delle richieste di contributo.
L’incontro di lunedì “è una delle azioni con cui la Regione vuole eliminare le distanze che talvolta la burocrazia e la insufficiente informazione erige tra l’istituzione e il cittadino – afferma Paparelli - consentendo di chiarire dubbi o incertezze ed accrescendo così la possibilità di chi fa impresa di utilizzare fondi pubblici destinati al risparmio delle risorse energetiche ed all’utilizzo delle fonti rinnovabili. Si producono effetti positivi per la produttività dell’azienda – conclude – e si incide con sempre maggior efficacia sulle prospettive innovative di sviluppo”.