(UNWEB) – Perugia - Creazione e sviluppo di impresa, internazionalizzazione, innovazione e trasferimento tecnologico, attrazione degli investimenti, sostegno alla promozione turistica e gestione del patrimonio immobiliare della regione: sono queste le principali traiettorie del Piano triennale 2022-24 di Sviluppumbria, presentato nel corso dell'Assemblea dei Soci che si è tenuta il 17 dicembre a Foligno, alla presenza della Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei e dell'Assessore allo Sviluppo Economico Michele Fioroni.
L'approvazione del nuovo piano industriale avviene in un momento in cui la Regione Umbria sta mettendo in campo uno sforzo senza precedenti per sostenere la ripartenza economica dopo la crisi pandemica. Sviluppumbria, già pienamente coinvolta nel 2021 nell'ambito delle politiche di ripresa e rilancio economico del territorio, vede confermato anche per il prossimo triennio il suo ruolo di soggetto di riferimento regionale in materia di sviluppo economico locale.
"La riorganizzazione delle partecipate, che abbiamo iniziato sin dal nostro insediamento, ha riguardato anche Sviluppumbria, allo scopo sia di focalizzare al meglio la mission affinché potesse essere sempre più funzionale per gli utenti, sia di ottimizzare la spesa e contenere i costi - ha affermato la Presidente Tesei. Ora Sviluppumbria è chiamata a nuove sfide, dovrà essere in grado di accompagnare il nostro mondo imprenditoriale in quel rilancio e in quella inversione di tendenza dell'economia regionale che in Umbria già stiamo registrando, nonostante la crisi dovuta alla pandemia. Sono certa – ha concluso la presidente - che la governance della nostra partecipata sarà in grado di affrontare al meglio questa sfida che è un importante tassello per la crescita della nostra regione".
"L'anno che si sta concludendo è stato molto complesso - ha sottolineato l'Assessore Fioroni - ma nonostante la crisi scatenata dalla pandemia la Regione ha definito misure che non servono solo ad uscire dall'emergenza ma che possono restituire alla nostra economia competitività. In quest'ottica, Sviluppumbria è stata ed è un attore fondamentale. La Regione e l'Agenzia stanno avendo il coraggio di sperimentare nuovi modelli di supporto alle imprese. Il Bando SMARTup, seppur rappresenti una piccola misura rispetto a una molto più vasta attività dell'Agenzia, rappresenta appunto un approccio rinnovato, fatto di formazione interna, di interazione con network altamente specializzati, di costante vicinanza alle imprese. Questo nuovo modus operandi - ha concluso - diventerà sempre più centrale nell'attività dell'Agenzia e riguarderà anche altre aree nevralgiche per lo sviluppo della nostra economia, dalla sostenibilità all'internazionalizzazione."
"Con il 2021 si conclude con successo il primo ciclo operativo della nuova governance di Sviluppumbria - ha dichiarato Michela Sciurpa, Amministratore Unico di Sviluppumbria nel corso della riunione in cui sono stati approvati anche il programma ed il budget 2022. Come da mandato ricevuto un anno e mezzo fa dalla Presidente Donatella Tesei, è stato puntualmente realizzato il riposizionamento strategico dell'Agenzia, garantito e consolidato l'equilibrio economico e finanziario ed adottato un nuovo modello organizzativo in grado di rispondere con flessibilità e rapidità alle esigenze delle imprese e del territorio. I risultati tangibili ottenuti, misurabili in termini di crescita qualitativa e quantitativa degli affidamenti e delle attività, sono stati raggiunti in un quadro di costante contenimento dei costi e risparmio di risorse pubbliche. Completata questa prima fase – ha aggiunto, a partire dal 2022 si apre una nuova stagione con molti elementi sfidanti che Sviluppumbria affronterà con una struttura ulteriormente rafforzata. Nuova programmazione dei fondi europei 21-27, PNRR, progettazione europea per uno sviluppo sempre più digitale e sostenibile, comunicazione sempre più efficace e trasparente, rilancio delle relazioni esterne e del networking e base societaria ampliata: sono questi – ha concluso Sciurpa - i nuovi temi che caratterizzeranno l'Agenzia nel prossimo futuro".