(UNWEB) -Perugia – Garantire il controllo democratico dell'azione amministrativa per combattere corruzione ed illegalità, ma anche proteggere i dati personali: di bilanciamento tra trasparenza e privacy si parlerà domani, venerdì 22 aprile, durante il convegno online promosso da Regione Umbria e Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica.
Le Amministrazioni sono chiamate a trovare un equilibrio tra l'accesso ai dati concernenti il governo della cosa pubblica e la tutela di quelli riguardanti la sfera privata. Dati sempre più elettronici che richiedono un'accresciuta consapevolezza della dimensione dei diritti nella società tecnologica e digitale.
La cornice normativa di riferimento e le sfide aperte saranno tracciate da docenti di informatica e esperti in materia di Trasparenza e Prevenzione della Corruzione, con un approfondimento curato da un componente del Garante per la protezione dei dati personali, autorità che proprio quest'anno celebra il primo quarto di secolo di attività dell'Autorità e della normativa sulla privacy.
Nel "Documento di indirizzo su designazione, posizione e compiti del Responsabile della protezione dei dati (RPD) in ambito pubblico" 2021 il Garante scrive che "si registrano ancora, nella realtà delle pubbliche amministrazioni, diverse incertezze che impediscono una compiuta realizzazione di questa importante figura e che rischiano di pregiudicare una piena adesione ai principi e alle regole della protezione dati, che costituiscono un necessario presupposto per assicurare la tutela dei diritti e delle libertà fondamentali delle persone".
I lavori del convegno "La privacy al banco di prova della trasparenza" si apriranno con i saluti istituzionali della Presidente della Regione Umbria, a seguire sono previsti gli interventi di dirigenti e funzionari della Regione Umbria.
L'evento gratuito sarà trasmesso dalle 10 alle 13 in diretta dall'aula multimediale del consorzio formativo umbro. Registrate oltre 160 iscrizioni da numerose regioni.
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