(UNWEB) La Terza commissione dell’Assemblea legislativa ha espresso parere favorevole sul regolamento "Disposizioni in materia di acquisizione della qualifica di assistente di studio odontoiatrico, in attuazione della legge regionale 11/2015 Testo unico in materia di sanità e servizi sociali”, predisposto dalla Giunta di Palazzo Donini.
La rilevanza dell'odontoiatria, è stato spiegato prima del voto sull’atto, per le ricadute che comporta sulla qualità della vita e la salute della popolazione, obbliga le istituzioni a garantire standard professionali e prestazioni di livello adeguato ai cittadini che necessitano di cure odontoiatriche. La qualità delle prestazioni sanitarie è strettamente connessa alla preparazione dei professionisti e di coloro che a vario titolo li supportano, i quali devono garantire capacità professionali, tecniche e relazionali consone al ruolo ricoperto, acquisite attraverso percorsi formativi riconosciuti e uniformi sul territorio nazionale. In riferimento all'ambito odontoiatrico, è stata individuata, tra gli operatori di interesse sanitario, la figura dell'assistente di studio odontoiatrico, che svolge attività finalizzate all'assistenza dell'odontoiatra e dei professionisti sanitari del settore durante la prestazione clinica, alla predisposizione dell'ambiente e dello strumentario, all'accoglimento dei clienti e alla gestione della segreteria e dei rapporti con i fornitori.
Il regolamento, in attuazione del Testo unico in materia di Sanità e Servizi sociali e degli accordi tra il Governo nazionale, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla “Individuazione del profilo professionale dell'Assistente di studio odontoiatrico”, specifica le competenze e le attività della figura professionale dell'assistente di studio Odontoiatrico e disciplina il percorso formativo per l'acquisizione della relativa qualifica. Il documento disciplina inoltre la procedura di accreditamento delle strutture che svolgono i relativi corsi di formazione.