missione in sudafrica 1"La missione di sistema che vedrà impegnate imprese e istituzioni umbre dal 23 al 28 novembre prossimi in Gauteng, la provincia più industrializzata e ricca del Sudafrica, riveste particolare importanza perché accende una luce di speranza sul futuro di queste imprese e dell'economia umbra, proseguendo nel processo di internazionalizzazione e nella conquista di nuovi mercati".

Lo ha detto la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione della missione cui parteciperanno 18 imprese e 4 reti di impresa umbre (Automotive Umbria, Agrimech Umbria, Polo Biomedicale e Ambiente Umbria), che partirà per il Sudafrica sabato 22 novembre. La presidente Marini, in particolare, incontrerà il presidente della provincia di Gauteng, David Makhura, martedì 25 novembre.
Una missione economica, istituzionale e culturale, organizzata, in occasione delle celebrazioni per il ventesimo anniversario dell'elezione di Nelson Mandela alla Presidenza della Repubblica del Sudafrica, da Confindustria Umbria, Umbria Export e Hip (Hellenic Italian Portuguese Alliance in South Africa) e nata in stretta collaborazione con Regione Umbria, Sviluppumbria, Camera di Commercio di Perugia, Centro Estero Umbria, Casse di Risparmio dell'Umbria, Umbria Jazz, Università per Stranieri di Perugia e con la collaborazione di Terni Energia spa.
"A queste imprese, imprese coraggiose, che hanno aderito alla missione voluta e costruita da Confindustria Umbria – ha detto la presidente -, chiediamo di essere 'frecce avanzate' e servire da esempio all'economia regionale nel cogliere le nuove opportunità del mercato globale: in questa sfida, la Regione e le istituzioni sono al loro fianco, con la volontà di creare le condizioni ottimali per affermarsi in un mercato dall'economia avanzata, finora poco esplorato. Saremo pertanto in Sudafrica, insieme a Sviluppumbria, condividendo questa scommessa sulle nuove frontiere dell'export umbro".
Nel programma della missione, particolare importanza rivestono i concerti organizzati da Umbria Jazz che si terranno a Soweto, Pretoria e Johannesburg e che vedranno esibirsi i Funk Off, Danilo Rea e Davell Crawford. "Per l'Umbria – ha sottolineato a questo proposito la presidente Marini - è un grande onore essere in Gauteng, nella ricorrenza del ventesimo anniversario del voto democratico che ha portato nel 1994 all'elezione di Nelson Mandela alla Presidenza del Sudafrica, chiamati a partecipare alle celebrazioni e a presentare una manifestazione importante come Umbria Jazz, simbolo stesso dell'Umbria: un ritorno alle radici profonde della cultura jazz, che meglio di altre rappresenta il forte legame tra culture di Paesi diversi".

"Siamo grati a Confindustria – ha detto ancora la presidente Marini - alle Casse di Risparmio dell'Umbria, al Centro Estero e alla Camera di Commercio di Perugia, a tutte le imprese che parteciperanno a questa missione di sistema e all'Università per Stranieri di Perugia, che aderendo alla missione potrà stringere relazioni per la futura presenza di studenti sudafricani nel nostro capoluogo di regione".
"La missione è stata resa possibile – ha detto Ernesto Cesaretti, presidente Confindustria Umbria – grazie ai contatti sviluppati da Umbria Export nel corso di tutto l'anno con le istituzioni e gli imprenditori del Sudafrica, in particolare con la regione del Gauteng, distretto economico particolarmente importante che produce l'11% del pil del continente africano e il 36% di quello del Sudafrica. Si tratta per il nostro sistema economico di una opportunità molto importante che auspichiamo rappresenti l'inizio di un percorso ancora più strutturato sul piano istituzionale, imprenditoriale e culturale".
"Quella che siamo riusciti a organizzare è una vera e propria missione di sistema – ha aggiunto Enzo Faloci, direttore di Umbria Export – strutturata in tre blocchi: istituzionale, economico-imprenditoriale e culturale con la musica di Umbria Jazz. Questa triplice combinazione è stata letta dai nostri interlocutori istituzionali sudafricani in modo molto positivo. Il Sudafrica, e il soprattutto il Gauteng, rappresentano per l'Umbria un mercato importante e con ampi margini di miglioramento".
"Casse di Risparmio dell'Umbria e Intesa Sanpaolo sono parte integrante del territorio e, come tali, partecipano attivamente alla progettualità che l'Umbria sa esprimere – ha spiegato Vanni Bovi, Direttore Generale di Casse di Risparmio dell'Umbria -. Siamo convinti che i buoni progetti come quelli avviati da Umbria Export costituiscano uno strumento efficace di visibilità e business per le imprese che vogliono internazionalizzare la propria attività. Unire le forze e saper cogliere le opportunità laddove si presentano è fondamentale per promuovere la crescita delle aziende sane e per sviluppare soluzioni in grado di affrontare le difficoltà del nostro contesto economico".
Per Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di Commercio di Perugia, "la missione umbra in Sudafrica riveste particolare interesse e va nella giusta direzione per il futuro della nostra economia, che richiede di concentrarsi sempre più su iniziative e settori mirati. Fa ben sperare – ha detto - il numero di imprese aderenti e questo impegno nell'intensificare i rapporti internazionali e le esportazioni delle nostre produzioni di qualità".
Il direttore del Centro estero Umbria, Massimiliano Tremiterra, ha rilevato come il Sudafrica sia "il cuore economico di un continente che offre grandi opportunità per le aziende italiane: opportunità che le imprese umbre potranno e sapranno cogliere, grazie al modello virtuoso di collaborazione alla base di questa missione".
La missione imprenditoriale, istituzionale e culturale umbra si aprirà domenica a Soweto nel segno della musica jazz (a rappresentare alla conferenza stampa la Fondazione UJ è stato il vicepresidente Stefano Mazzoni) con la street parade dei Funk Off. Già da lunedì 24 si entrerà nel vivo degli incontri fra le imprese umbre e quelle di Gauteng che proseguiranno fino a venerdì 28 novembre.


asi 300x250

 AVIS

80x190