(UNWEB) Perugia. “Il Duomo di Perugia, uno dei più importanti monumenti cittadini e Piazza Danti – esordisce Francesca Tizi, capogruppo del M5S – stanno cambiando volto, perdendo ogni giorno di più la propria identità. In base al nuovo intervento di riqualificazione presentato a noi consiglieri nell’ambito dei lavori della Commissione V come un intervento per nulla incisivo, ma di mero restauro, è stata tolta parte della scalinata del Duomo e sono stati collocati nella Piazza decine di paletti/fioriere: il primo gradino della scalinata che era là da almeno cinquecento anni sembrerebbe essere stato rimosso definitivamente per essere sostituito con un marciapiedi di travertino sottile”.
“Il risultato è un indubbio peggioramento dell’armonia della Piazza” continua la Consigliera che definisce l’intervento “brutto, brutto, brutto!!!”
“All’indomani della rimozione del primo gradino storico della cattedrale alle proteste di molti cittadini, l’Assessore Scoccia ha risposto a mezzo stampa, rassicurando sul fatto che si trattasse di una rimozione transitoria e finalizzata solamente a consentire i lavori di riqualificazione. Ma sarà veramente così?”. S’interroga Tizi a cui sembra che la rimozione sia divenuta definitiva e il gradino tolto per sempre.
La Consigliera del M5S continua poi domandandosi “Ma per quale motivo noi cittadini dobbiamo assistere ad un così incisivo peggioramento della nostra Piazza? È stato detto che la rimozione del gradino sarebbe giustificata dalla necessità di assicurare la sicurezza del pedone che, mantenendosi il livello del marciapiedi più alto, non correrebbe il rischio di essere investito”.
Una tale giustificazione non sembra però sufficiente alla Consigliera che nota come “è vero solo in parte, dal momento che il pedone appare comunque tutelato dall’apposizione dei paletti”. “Ma allora – conclude Tizi annunciando il deposito di un’interrogazione – quali sono le vere motivazioni di questo scempio urbano? Perché se così fosse di uno scempio urbano si starebbe parlando”.