(UNWEB) “Grazie ai numerosi resti archeologici risalenti addirittura all’epoca etrusca, il sito Campo della Fiera di Orvieto dovrebbe rappresentare una delle aree archeologiche più attrattive del centro Italia. Invece pochissimi sono a conoscenza di questo immenso patrimonio culturale.
Se la totale inerzia da parte delle amministrazioni locali non stupisce, non sarebbe possibile tollerare altrettanto disinteresse da parte del Ministero nei confronti di questo bene archeologico di immenso valore che potrebbe favorire il turismo umbro e dell’Italia centrale. Per questi motivi ho deciso di presentare un’interrogazione al Ministero della Cultura chiedendo di riconsiderare le potenzialità storico-archeologiche del territorio orvietano, presso il quale è presente anche il sito della necropoli delle Caldane, anch’esso risalente all’epoca etrusca, con un congruo stanziamento di risorse per la realizzazione di nuovi scavi e per la promozione del sito archeologico di Campo della Fiera. Il rilancio dell’economia delle aree interne passa proprio dalla valorizzazione delle bellezze uniche al mondo che il nostro territorio ci offre”. Così in una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli.