(ASI) Perugia - Sono false ed infondate, oltre che offensive, le informazioni che da tempo il Movimento 5 Stelle dell’Umbria sta diffondendo riguardo alla posizione lavorativa, previdenziale e pensionistica della presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini.
La presidente Marini è attualmente in regime di aspettativa, non retribuita, secondo quanto previsto dall’articolo 31 della legge 300 del 1970, ovvero – piaccia o non piaccia al Movimento 5 stelle – lo Statuto dei lavoratori, tuttora ancora in vigore.
Sempre sulla base della medesima norma, alla presidente Marini vengono riconosciuti i così detti contributi figurativi, che costituiscono l’unica e sola base pensionistica della presidente.
Di questa norma di legge beneficiano centinaia di eletti in Parlamento e nei consigli regionali che, in quanto dipendenti pubblici o privati, sono in regime di aspettativa non retribuita per incarichi elettivi, come – ad esempio – la parlamentare umbra del Movimento 5 Stelle, on. Tiziana Ciprini, dipendente della Regione Umbria che, su sua richiesta, gode dello stesso regime di contribuzione figurativa della presidente Marini.