(UNWEB) «Sicurezza, lavoro, manutenzione delle strade, sviluppo, commercio, opportunità per i giovani, trasporti. Mentre Perugia aspetta soluzioni ai problemi reali della città la maggioranza appende la bandiera della pace a Palazzo dei Priori che è la casa di tutti i perugini. Più che di bandiere i cittadini hanno bisogno di azioni e di fatti. La gente aspetta risposte concrete ai problemi: arriveranno? Chi governa ha il dovere di fare, chiedo un cambio di passo alla giunta Ferdinandi». Lo dichiara la consigliera comunale Margherita Scoccia sottolineando che «i simboli sono importanti, compreso quello della pace, soprattutto nella terra di Aldo Capitini, come ho avuto modo di dire nel recente passato», «ciò che non mi piace però è la retorica attorno all’argomento, nell’ambito di iniziative che servono più a costruire una narrativa politica che a rispondere alle esigenze dei cittadini».
«La pace nel mondo è un desiderio universale. Chi non desidera la pace nel mondo - chiede l’esponente dell’opposizione in consiglio comunale -? Io non conosco neppure una persona che non voglia la pace. L’ordine del giorno presentato a ottobre da alcuni consiglieri di maggioranza aveva come oggetto l’appello urgente per un cessate il fuoco in Medio Oriente e in Ucraina e la richiesta di esporre la bandiera della pace a Palazzo dei Priori. Il punto è che la pace in Medio Oriente e in Ucraina non rientrano nelle materie di competenza di nessun Comune italiano, neanche di quello di Perugia, per questo ritengo doveroso concentrarsi sulle questioni locali. Tutti siamo molto preoccupati per le battaglie internazionali che purtroppo continuano a combattersi ma sventolare una bandiera dalla finestra del Comune non porta soluzioni né a Perugia né nel mondo».
Prosegue la Scoccia: «I cittadini si aspettano competenza e impegno da questa giunta per ottenere risposte ai problemi che li riguardano. Chi governa deve mettere al centro le priorità della nostra città. I perugini non vogliono assistere a manifestazioni simboliche senza sostanza, la retorica venga lasciata da parte per offrire spazio ad una politica concreta che produce risultati. È opportuno un cambio di passo da parte di questa amministrazione - conclude la Scoccia -. Questa giunta governa ormai da oltre cinque mesi, i progetti che porta avanti li ha tutti ereditati dal centro destra. Si è visto molto poco della loro azione politica e non è un caso se sempre più cittadini si lamentano per questa inerzia, per quanto colorata, non c’è che dire».