(UNWEB) Citt: di Castello. "Questa mattina, come tutti gli anni il 10 Febbraio, con una delegazione della Lega, alla presenza dell'Onorevole Riccardo Augusto Marchetti, siamo andati a rendere omaggio alle migliaia di vittime delle Foibe e dell'esodo giuliano dalmata nella via a loro dedicata nella zona industriale della città.
Nonostante abbiamo a più riprese sollecitato l'amministrazione comunale nell'assise cittadina affinché si individuare un luogo più idoneo al ricordo delle vittime dei partigiani di Tito, persino la scorsa settimana con la trattazione di un'interrogazione del capogruppo Valerio Mancini proprio su questo tema, niente è stato fatto dalla Giunta. È indegno che l'unico spazio riservato alle vittime delle Foibe sia in una zona periferica del comune, ma forse per certa sinistra ci sono morti di serie A e di serie B. Per lunghi decenni i bambini, le donne e gli uomini uccisi per mano dei comunisti titini sono stati avvolti in un vergognoso silenzio, ma ora il loro ricordo non verrà più messo a tacere con inaccettabili mistificazioni della Storia. Come Lega intendiamo continuare a batterci affinché nel comune di Città di Castello venga dedicato a loro uno spazio più decoroso, perché ricordare quel massacro è un dovere di giustizia per tutto il nostro Paese".
Così in una nota il Segretario della Lega Città di Castello Giorgio Baglioni