(UNWEB) Terni, - "Esprimiamo il nostro fermo disappunto per la scelta del Comune di Terni di destinare spazi e risorse, che dovrebbero essere prioritariamente impiegati per migliorare le condizioni di lavoro della Polizia Locale, a fini estranei all'attività operativa del corpo".
"In un momento in cui gli agenti necessitano di locali adeguati, come spogliatoi funzionali e spazi operativi idonei, si è deciso invece di assegnare una stanza ad attività politiche, dotandola di personale di segreteria dedicato. Questa scelta rappresenta un'inaccettabile sottrazione di risorse che dovrebbero essere destinate a migliorare la sicurezza e l'efficienza del servizio, e non ad esigenze che non rientrano nelle priorità operative della Polizia Locale".
"Riteniamo essenziale che le istituzioni si confrontino con la Polizia Locale attraverso i canali istituzionali già previsti e senza compromettere la disponibilità di spazi e personale destinati all'attività di sicurezza urbana. La sinergia tra amministrazione e forze dell'ordine è fondamentale, ma deve avvenire nel rispetto dei ruoli e senza sottrarre risorse operative al personale che ogni giorno garantisce la sicurezza dei cittadini".
"Chiediamo che questa decisione venga rivista e che si dia priorità all'adeguamento degli spazi e delle risorse per gli agenti, evitando di creare ulteriori difficoltà operative a un corpo che già affronta carenze strutturali e organiche".
Così in una nota la referente territoriale Uil Fpl Umbria, Ilaria Venturi.