(UNWEB) Il Popolo della Famiglia Umbria chiede con fermezza alla Presidente Proietti di certificare, tramite gli enti pubblici competenti Agenas o MEF, la veridicità dei dati sulla sanità regionale.
Attualmente, tali dati risultano certificati da una società privata. Tuttavia, in un momento in cui si chiedono ai cittadini umbri ulteriori sacrifici economici con l’aumento della tassa di bollo auto, dell’IRPEF e dell’IRAP, è imprescindibile garantire la massima trasparenza.
Se da queste verifiche emergesse che i dati certificati dalla società privata non sono attendibili o non trovano riscontro negli accertamenti ufficiali, chiediamo l’immediato ritiro del nuovo decreto fiscale. Non si possono imporre nuove tasse senza un quadro chiaro e verificato della situazione economico-finanziaria della Regione.
Il Popolo della Famiglia Umbria non resterà a guardare e continuerà a battersi affinché i cittadini non vengano penalizzati da decisioni basate su informazioni non confermate. Chiediamo un atto di responsabilità e trasparenza alla Presidente Proietti: prima di chiedere sacrifici ai cittadini, si assicuri che i dati su cui si basano tali scelte siano reali e certificati dagli enti pubblici accreditati.