marchetti Lega(ASI-UNWEB) “L'Autorità di regolazione dei trasporti ha in corso interlocuzioni con Rete ferroviaria italiana, le Regioni interessate e Trenitalia, per gestire le criticità legate alle prescrizioni che prevedono la circolazione dei soli treni con velocità superiore ai 200 km/h sulla linea ad Alta Velocità Roma-Firenze, che creerebbero grandi disagi a pendolari umbri e turisti.

Una notizia che, come ho evidenziato già nei giorni scorsi, conferma la totale estraneità del Ministero dei
Trasporti e mette a tacere le polemiche sterili della sinistra, che ha usato in maniera strumentale questa vicenda solo per creare uno scontro politico totalmente infondato. Sono in corso, da parte di ART, approfondimenti per individuare eventuali deroghe, anche parziali, a tutela dell'utenza. Inoltre, entro il 2026, dovrebbero entrare in funzione i 12 treni elettrici, moderni e performanti, acquistati dalla Regione Umbria su impulso dell’allora presidente Donatella Tesei e dell’assessore Enrico Melasecche, che sono stati progettati per viaggiare fino a 200 km/h. Un investimento di 175 milioni che consentirebbe alla flotta dei nuovi treni regionali dell'Umbria di percorrere la linea direttissima verso Roma e verso Firenze. In attesa che i nuovi mezzi entrino in funzione, l’auspicio è che ART, di concerto con RFI e Trenitalia, si adoperi per mettere in campo soluzioni efficaci in tempi brevi”. Così in una nota il Segretario della Lega Umbria, On. Riccardo Augusto Marchetti, membro della Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati


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