Sindaco e Giunta illustrano i risultati ottenuti ed i progetti per il nuovo anno
(ASI) Todi. “Il 2015 è stato un anno positivo, intenso e produttivo. Abbiamo attivato e realizzato interventi a tutto campo, alcuni dei quali attesi da anni dai cittadini. Gli impegni presi con i tuderti sono rispettati. Solo sul versante delle opere pubbliche, ben 28 dei 40 cantieri annunciati nel giugno 2014 sono stati ultimati o sono in corso. Il 2016 sarà un anno di accelerazione, con nuovi progetti su centro storico, frazioni, riqualificazione urbana, turismo, cultura, impianti sportivi, partecipazione ed equità. Su quest’ultimo fronte abbiamo messo in atto un lavoro straordinario di recupero dell’evasione che ci ha permesso di recuperare 460mila euro nel corso dell’anno. Ancora una volta, su molti fronti, si è rivelata determinante la collaborazione con la Regione Umbria e con il Governo: una sinergia virtuosa che ci ha permesso di raggiungere risultati importanti e che ci fa guardare con fiducia al futuro”.
Così il Sindaco di Todi Carlo Rossini ha sintetizzato il lavoro svolto dall’Amministrazione comunale nel 2015 durante la tradizionale conferenza stampa di fine anno, svoltasi giovedì 31 dicembre nella sala della Giunta comunale, alla presenza degli Assessori Luca Pipistrelli, Emidio Costanzi, Manuel Valentini ed Andrea Caprini. Assente per motivi di lavoro l’assessore Catia Massetti.
Illustrando l’attività di governo del 2015 e gli impegni per il 2016, il Sindaco ha ringraziato i componenti della Giunta, i consiglieri di maggioranza, i responsabili dei Servizi comunali ed i dipendenti per il lavoro svolto e per i risultati ottenuti.
Nel corso della conferenza stampa, il Sindaco ha evidenziato 10 punti qualificanti dell’azione di governo svolta del 2015 ed annunciato altrettanti impegni per il 2016.
“Non possiamo – ha detto – riassumere in una conferenza stampa il tanto lavoro di un anno e quello che ci aspetta nel 2016. Scelgo 10 punti per il 2015 e 10 per l’anno prossimo”.
2015
1. Le opere attese da anni: sono stati risolti problemi annosi. Alcuni esempi.
- Nuova strada del Tevermorto. Rifacimento del tratto stradale, parallelo all’area esistente, con lo spostamento in alto di alcuni metri di parte del tracciato.
- Pontecuti. Riqualificato il borgo storico della frazione: nuova pavimentazione, rete idrica, fognaria e gas.
- Cimitero Canonica-Pontecuti. Interventi di ampliamento e riqualificazione: 45 nuovi loculi, rifacimento di un muro perimetrale, opere di regimazione delle acque meteoriche e consolidamento della chiesa interna.
- Riqualificazione Palazzo dei Priori. Nuovo ascensore esterno, abbattimento delle barriere architettoniche e riorganizzazione spazi interni con nuovi uffici comunali.
- Strada delle Cerquette. Ripavimentazione e nuova segnaletica orizzontale sull’intero tratto stradale che dal Viale della Consolazione conduce al centro storico.
- San Rocco. Completate le opere di urbanizzazione e viabilità della nuova lottizzazione.
- Scuola Cocchi. Riqualificazione e messa in sicurezza dell’edificio che ospita la scuola secondaria.
- Nuova caserma dei Vigili del Fuoco. La nuova sede del Distaccamento del Corpo dei Vigili del Fuoco di Todi sorgerà in località Crocefisso su un’area messa a disposizione dal Comune di Todi. Opera inserita nel piano nazionale di investimenti del Ministero degli Interni per l’ammodernamento e la ristrutturazione della rete regionale del soccorso.
- Unificazione Enti di secondo livello. Approvate le linee di indirizzo per la fusione dei due Enti di secondo livello Etab “La Consolazione” e Veralli-Cortesi e la loro trasformazione in un’unica Azienda pubblica di Servizi alla Persona (ASP).
2. Scuole: grande attenzione all’edilizia scolastica ed alle attività didattiche. Esempi concreti:
- Aosta. Oltre alla già citata scuola Cocchi, la scuola Aosta. Interventi di miglioramento sismico, messa in sicurezza e riqualificazione dell’edificio scolastico. Al termine dei lavori l’edificio ospiterà la scuola di prima infanzia, la scuola d’infanzia e la primaria.
- Collaborazione genitori. Partecipazione attiva dei genitori degli alunni per la manutenzione degli edifici scolastici di Pantalla e Porta Fratta.
- Riqualificazione di alcune aree esterne ai plessi scolastici ed installazione di nuovi giochi.
3. PUC2 concluso: terminato con pieno successo il programma di interventi per oltre 4 milioni di euro tra opere pubbliche, incentivi alle attività produttive e residenziali.
4. Centro storico: nuova illuminazione per il campanile di San Fortunato, elemento simbolo che porta con se i molti interventi nel centro cittadino, con diversi cantieri aperti ed in apertura.
5. Frazioni e quartieri: sempre più efficace il sistema di manutenzioni, che viene ulteriormente potenziato per il 2016, con nuovi mezzi e più personale. Investimenti nei cimiteri delle frazioni di Casemasce, Torregentile e Asproli-Porchiano per 400mila euro; lavori in quello di Canonica-Pontecuti per 260mila euro; a questi si aggiungono i lavori terminati sulle fogne del Cimitero Nuovo per oltre 100.000 euro. Impegnato oltre un milione di euro per la viabilità e la riqualificazione.
6. La cultura rimane un forte punto di investimento: record di abbonamenti a teatro per la stagione di prosa e danza (350 rispetto ai 329 dell’anno passato); confermate le iniziative di maggiore successo, con buoni risultati anche sulla promozione e sull’attività turistica del territorio. Donate alla Città da Beverly Pepper 23 opere d’arte, ulteriore punto di sviluppo per Todi.
7. Ambiente: raccolta differenziata nel 100% del territorio con oltre il 65% di rifiuti correttamente smaltiti; ad inizio 2016 la seconda fontanella di acqua pubblica a Cappuccini.
8. Sociale: 10 giovani in Comune nel 2015 con “Garanzia Giovani” e progetti del Servizio Civile; 3 lavoratori socialmente utili impiegati nel servizio manutenzioni.
9. Fisco: quasi mezzo milione di euro dagli accertamenti compiuti dagli uffici a seguito della costituzione di un gruppo di lavoro multidisciplinare per il recupero tributario.
10. Efficienza, partecipazione, trasparenza e legalità: potenziato il sistema dei controlli interni dell’Ente, svolta nella gestione del sistema informatico con nuovi software e nuovi pc. Investimenti in banda larga.
Approvato il regolamento comunale a sostegno di forme di partecipazione e cittadinanza attiva per la cura e la gestione dei beni comuni. Sempre maggiori informazioni sull’attività dell’ente, in una logica di assoluta trasparenza. Diretta web del Consiglio comunale.
Prodotto l’olio della legalità “Ethos”: olio a scopo sociale ottenuto dagli olivi di un terreno sequestrato dallo Stato, custodito dal Comune di Todi ed affidato alla Fattoria didattica e sociale dell’Istituto Agrario Ciuffelli. La produzione dell’olio, che ha visto il coinvolgimento di enti istituzionali ed associazioni di volontariato, è finalizzata al reimpiego dei proventi a favore di soggetti diversamente abili e socialmente deboli.
2016: 10 impegni e progetti
1. Revisione di bilancio entro i primi mesi dell’anno, per cogliere i mutamenti in atto nella finanza pubblica e riequilibrare gli interventi comunali.
2. Piano di potenziamento per il centro storico: rientro in città di servizi essenziali, nuove caserme, modifiche alla viabilità, potenziamento di parcheggi.
3. Riqualificazione di Porta Orvietana e delle mura urbiche
4. Riqualificazione Ponterio. Per i programmi complessi, dopo il PUC2, è la volta del Contratto di Quartiere.
5. Interventi sui cimiteri frazionali (Collevalenza, Pantalla, Pian di San Martino) e al Cimitero nuovo.
6. Nuovo ufficio e nuova gestione del sistema di informazioni turistiche, teatro e musei.
7. Piano delle attività culturali e promozionali 2016/2017.
8. Riqualificazione dello stadio comunale “Franco Martelli” e potenziamento impianti sportivi.
9. Primi accordi di collaborazione con associazioni e comitati frazionali sulla base del regolamento di partecipazione approvato.
10. Piano per la riqualificazione delle strade con ricerca risorse sovracomunali per la manutenzione straordinaria delle principali vie di comunicazione nel territorio.
“La speranza per il 2016 – ha concluso il primo cittadino – è quella di una sempre maggiore collaborazione con i cittadini, le forze economiche e sociali, le associazioni ed il volontariato perché si diventi tutti propositivi, facendo continui progressi”.