(ASI) Perugia– “Un atto intimidatorio di inaudita gravità”: così il vice presidente della Regione Umbria, Fabio Paparelli, ha commentato la presenza di un ordigno rudimentale davanti alla filiale della Banca Etruria nella zona di Ponte San Giovanni a Perugia .
“Non è con azioni criminose e vili come questa che si dà supporto a quanti stanno in questo momento vivendo situazioni di difficoltà legate a perdite di carattere economico. Quanto accaduto oggi alla periferia di Perugia – ha aggiunto Paparelli – desta preoccupazione e rappresenta un fatto gravissimo, lontano dalla cultura civile dell’Umbria. Sono certo – ha concluso l’assessore – che le Forze dell’Ordine sapranno fare al più presto piena luce sulla vicenda”.