(ASI) La Spezia – Arriva l’ennesima sconfitta per la Ternana, questa volta al ‘picco’ di La Spezia, la prima del nuovo allenatore Gautieri che siede sulla panchina dei rossoverdi da due settimane.
Risultato onesto che rispecchia la brutta partita giocata dai rossoverdi in un campo che seppur difficile contro l’armata spezzina guidata da Mimmo Di Carlo evidenzia i numerosi problemi della formazione umbra che soprattutto nel primo tempo ha mostrato molti problemi soprattutto a centrocampo e in attacco.
La Ternana scende in campo con un 4-3-3 dove alle spalle della punta Avenatti ci sono Pettinari e Falletti, a centrocampo preferito Di Noia a Petriccione, a sinistra preferito Rossi a Germoni.
Nello Spezia fuori Datković al suo posto c’è Ceccaroni insieme a Valentini in coppia centrale.
Parte male la Ternana e lo Spezia è subito molto aggressivo mettendo subito la partita a proprio favore gia dal 5’ minuto con Migliore, subito dopo è Djoković a mettere in difficoltà Aresti che è costretto all’intervento.
Al 18’ arriva il vantaggio dei liguri con Djoković che sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Mastinu con sponda di Sciaudone riesce a colpire di testa siglando il vantaggio della formazione di Mimmo Di Carlo.
Poco dopo sul calcio di punizione di Mastinu lo Spezia ha l’occasione del raddoppio ma Meccariello salva sulla linea di porta sul colpo di testa di Errasti.
I rossoverdi cercano di reagire nei minuti finali del primo tempo ma senza successo, il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi.
Inizio secondo tempo con squadre invariate, Gautieri non cambia nulla e risultati non arrivano anzi la Ternana fa fatica soprattutto in attacco non ci sono conclusioni in porta, un gioco sterile che affonda ogni qual volta si cerca di creare un’azione di gioco.
Al 61 ‘ arriva il primo cambio per le Fere fuori Di Noia dentro Petriccione.
Al 70’ arriva il raddoppio dello Spezia grazie a un calcio di rigore causato dal braccio largo di Valjent in area su un tiro di Fabbrini. Granoche non sbaglia e per lo Spezia arriva il raddoppio. Al 71’ entra Acquafresca al posto di uno spento Avenatti e Palombi al posto di Pettinari.
Lo Spezia nei minuti finali rischia di fare il terzo gol ancora su calcio di rigore questa volta causato da Petriccione ma Piccolo sul dischetto sbaglia il penalty e la Ternana tenta una timida reazione nei minuti finali con il neo entrato Acquafresca.
Finisce 2-0 al ‘Picco’ di La Spezia, con una Ternana che Domenica prossima affronterà in casa il Perugia nel derby dell’Umbria oggi vincitore con il Brescia, in una partita fondamentale per la salvezza.
Il tabellino:
Spezia (4-3-3): Chichizola; De Col, Valentini N., Ceccaroni, Migliore (c); Sciaudone (72′ Pulzetti), Errasti, Djoković (78′ Maggiore); Fabbrini, Granoche, Mastinu (66′ Piccolo). A disposizione: Valentini A., Datković, Vignali, Signorelli, Báez, Okereke.
Allenatore: Domenico Di Carlo
Ternana (4-3-3): Aresti; Zanon, Meccariello, Valjent, Rossi; Defendi, Ledesma (c), Di Noia (61′ Petriccione); Falletti, Avenatti (71′ Acquafresca), Pettinari (71′ Palombi). A disposizione: Alleori, Masi, Contini, Germoni, Diakité, Palumbo.
Allenatore: Carmine Gautieri
Arbitro: Antonio Di Martino di Teramo
Assistenti: Disalvo e Formato;
Quarto uomo: Alessandro Meleleo
Marcatori: 18′ Djoković, 70′ Granoche (S)
Ammoniti: 70′ Ceccaroni (S); 21′ Defendi, 35′ Pettinari, 69′ Valjent, 88′ Rossi (T)
Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia