(UNWEB) Perugia. Serviva uno scossone al campionato casalingo e finalmente è arrivato. Probabilmente nella serata potenzialmente più difficile. Il Perugia domina letteralmente un Frosinone giuro al Curi con il vento in poppa (era reduce da quattro vittorie di fila che l'avevano portato ad un passo dalla promozione diretta) e gli rifila un 3-0 che parla da solo. I biancorossi hanno condotto la sfida sin dal 1' mettendo in campo aggressività e qualità, rischiando il giusto ma vincendo tutti i duelli individuali, come impone la B. Se l'obbiettivo non è ancora centrato poco ci manca: martedì si va a Cosenza con la speranza di aggiungere altri punti preziosi ad una classifica che inizia a farsi davvero molto interessante.
QUALCHE SORPRESA IN AVVIO - Alvini cambia in parte la formazione, visti gli impellenti impegni ravvicinati. Resta invariata la difesa con Sgarbi, Angella e Dell'Orco; a centrocampo vengono schierati sulle fasce Ferrarini e Lisi mentre al centro c'è Burrai di ritorno con Segre. Santoro ed Olivieri fungono da trequartisti alle spalle di De Luca. Il Frosinone punta sul 4-3-3 con Ciano, Novakovich e Zerbin di punta.
RITMO INDIAVOLATO - Che per i gialloblù, reduci da quattro successi consecutivi, non sarebbe stata una giornata facile lo si capisce dopo meno di 1': Santoro vince un corpo a corpo sulla linea di fondo e serve un pallone d'oro a Olivieri che però cicca clamorosamente a due passi dalla linea di porta. La manovra si fa avvolgente ed un tiro cross di Lisi va a sbattere sulla traversa. Poche ed estemporanee le iniziative del Frosinone, la prima al 10' quando Zerbin segna ma il precedente fuorigioco di Ciano vanifica tutto. Un po' di fortuna non guasta: al quarto d'ora Ravaglia e Szyminski non si intendono e tocca a De Luca realizzare il più facile gol della sua carriera. Il Perugia però continua ad attaccare e al 23' trova il raddoppio: Dell'Orco crossa ed Olivieri rispolvera il mito di Carlo Parola mettendo dentro una sforbiciata da antologia ed interrompendo un'astinenza da gol lunga un anno. C'è ora da gestire in modo oculato le energie e i gialloblù cercano di prendere campo: é Novakovich a creare un pericolo al 39', ma Chichizola si fa trovare pronto.
RIPRESA, IL COPIONE NON CAMBIA - I Grifoni non calano l'intensità: tra il 48' ed il 52' Ravaglia salva su De Luca ed Olivieri evitando una sorta di disfatta anticipata. Il Frosinone cerca di dare fondo a tutte le energie per cercare di riaprirla ma i suoi attaccanti vanno a sbattere contro una difesa implacabile, in cui Sgarbi é in serata di grazia. Proprio il centrale lombardo costringe Ravaglia ad una parata miracolosa su un suo colpo di testa al minuto 73. L'obbiettivo ora è contenere e piazzare la stoccata finale: ci riesce ad un soffio dallo scadere ancora De Luca, che raccoglie un assist di testa di Kouan e batte il pur bravo portiere dei ciociari: 3-0 e sipario definitivamente che si abbassa.
IL TABELLINO
PERUGIA - FROSINONE 3-0
PERUGIA: 22 Chichizola, 5 Angella, 6 Segre, 8 Burrai (35′ st 28 Kouan), 9 De Luca, 11 Olivieri (23′ st 10 Matos), 15 Dell’Orco, 25 Santoro, 30 Ferrarini (35′ st 2 Rosi), 39 Sgarbi, 44 Lisi (23′ st 13 Beghetto). A disp.: 1 Fulignati, 4 Gyabuaa, 7 Caretta, 14 Murgia, 16 Ghion, 18 D’Urso, 23 Falzerano, 32 Zanandrea. All.: Massimiliano Alvini
FROSINONE: 1 Ravaglia, 6 Gatti, 11 Zampano (10′ st Cicerelli), 16 Garritano (35′ st 9 Charpentier), 18 Novakovich (41′ st 78 Manzari), 24 Zerbin, 25 Szyminski, 26 Lulic (10′ st 27 Canotto), 28 Ciano (10′ st 21 Boloca), 29 Cotali, 88 Ricci. A disp.: 22 Marciano, 94 Minelli, Kalaj, 7 Rohden, 19 Tribuzzi, 23 Brighenti, 44 Barisic. All.: Fabio Grosso
ARBITRO: Marco Serra di Torino (Marco Bresmes di Bergamo e Marco Trinchieri di Milano (IV Ufficiale: Adolfo Baratta di Rossano) VAR: Francesco Fourneau di Roma 1 AVAR: Niccolò Pagliardini di Arezzo.
RETI: 15′ pt e 45′ st De Luca, 23′ pt Olivieri
NOTE: giornata soleggiata ma fredda. Presenti 3497 spettatori di cui 153 tifosi ospiti. Ammoniti Segre, Zampano, Cotali
Enrico Fanelli - TifoGrifo.com