(UNWEB) Perugia. A volte non basta nemmeno dominare le partite per portare a casa punti. Perugia - Benevento è stato il classico esempio: la squadra del grande ex Fabio Caserta per larghi tratti ha faticato a superare la metà campo e costruire gioco, per poi venire premiata a tempo scaduto da un episodio al limite dell'incredibile.Le squadre erano già rientrate di fatto nello spogliatoio quando, dopo consulto del var, è stato decretato il rigore in favore dei giallorossi, poi trasformato da Forte. Una beffa difficile da sopportare per i giocatori e per il pubblico, che ha contestato apertamente la decisione di Abbattista. E qui gli interrogativi si sprecano: il regolamento ha dato sicuramente ragione al direttore di gara, ma ha senso agire in questo modo andando a creare un precedente scomodo? Difficile rispondere. Risultato a parte è stato un bel Grifo, che ha giocato in un modo che non si vedeva da anni, con palla giocata a terra ed in velocità. Spesso è mancato l'ultimo passaggio, ma lo spettacolo c'è stato. L'importante ora è non risentirne troppo: martedì si gioca a Brescia senza Kouan squalificato, bisognerà subito resettare e tornare in campo con la testa giusta.
LE VARIAZIONI SONO IN MEDIANA - I dubbi erano per lo più a centrocampo data la squalifica di Burrai. Il prescelto per la sostituzione è Andrea Ghion. Il resto del reparto è completato da Falzerano, Segre e Lisi. Santoro e Matos giocano alle spalle di De Luca. Difesa confermata invece con Sgarbi, Angella e Dell'Orco. Il Benevento sceglie una formazione con l'attacco a tre Insigne - Forte - Improta.
L'IMPREVEDIBILE - Si parte con il Perugia che pressa a tutto campo e che mette all'angolo il Benevento già dai primi minuti costruendo due buone occasioni con De Luca e Santoro, poi a tempo abbondantemente scaduto il fattaccio: Angella sugli sviluppi di una punizione dubbia tocca con un braccio e dopo il consulto del var c'è il rigore che Forte trasforma. Il Curi è in rivolta
ASSALTO ALLA BAIONETTA - Un attimo di comprensibile sbandamento si registra ad inizio ripresa: il rasoterra di Forte viene deviato in angolo da Chichizola (5'). Si impreca alla sfortuna quando De Luca al 17' colpisce la traversa di testa. La spinta non si esaurisce e Ferrarini al 39' impegna severlimite con un tiro dal limite Paleari. Kouan si becca due giallo in pochi minuti ma anche in dieci il Perugia continua a martellare: Olivieri in pieno recupero mette in mezzo per De Luca che calcia a colpo sicuro, un difensore sannita si immola e salva tutto. Finisce così e per i biancorossi restano "solo" gli applausi.
TABELLINO
PERUGIA: 22 Chichizola, 5 Angella, 6 Segre (28′ st 28 Kouan), 9 De Luca, 10 Matos (16′ st 11 Olivieri), 15 Dell’Orco, 16 Ghion (16′ st 18 D’Urso), 23 Falzerano, 25 Santoro (38′ st 7 Carretta), 39 Sgarbi, 44 Lisi (28′ st 30 Ferrarini) . A disp.: 1 Fulignati (GK), 27 Zaccagno (GK), 4 Gyabuaa, 13 Beghetto, 14 Murgia, 21 Curado, 32 Zanandrea. All.: Massimiliano Alvini
BENEVENTO: 29 Paleari, 3 Letizia, 4 Acampora, 8 Tello (7′ st 9 Lapadula), 14 Vogliacco, 15 Glik, 16 Improta, 18 Foulon (17′ st 93 Barba), 19 Insigne (17′ st 99 Brignola, 34′ st 5 Calò), 23 Ionita, 88 Forte. A disp.: 1 Muraca (GK), 12 Manfredini (GK), 2 Gyamfi, 17 Petriccione, 25 Sau, 38 Talia, 58 Pastina. All.: Fabio Caserta
ARBITRO: Eugenio Abbattista di Molfetta (Pasquale Capaldo di Napoli e Daniele Marchi di Bologna) IV Ufficiale: Valerio Maranesi di Ciampino VAR: Lorenzo Maggioni di Lecco AVAR: Damiano Di Iorio di Vco
RETI: 50′ pt (rig.) Forte
NOTE: giornata fredda con vento gelido. Presenti 4130 spettatori di cui 170 ospiti. Ammoniti Tello, Kouan
Enrico Fanelli - Umbria Notizie Web
