BENDA SIRPG 2022030320201842 ND59478(UNWEB) Perugia. Nel giorno del ringraziamento - la Coppa Italia conquistata un paio di settimane fa a Bologna è stata mostrata in un Pala Barton pieno come ai tempi - la Sir Safety Conad Perugia dimostra di non voler regalare nulla e va a vincere anche l'ultima sfida contro la Lube Civitanova con il massimo scarto.
La squadra campione d'Italia ha cercato di tirare fuori l'orgoglio con i suoi fuoriclasse (da Juantorena a Simon), ma nulla ha potuto contro lo strapotere degli uomini di Nikola Grbic che, malgrado l'assenza di Anderson, negli Stati Uniti per la nascita imminente del suo secondo figlio, è riuscita a tratti a dare spettacolo e a vincere più che meritatamente anche l'ultima gara della sua regular season. Da domenica prossima inizia tutto un altro campionato: il primo avversario nella corsa scudetto sarà Cisterna: si inizia domenica alle 18 al PalaBarton.
 

LE CIFRE - Civitanova ha confermato le sue difficoltà a più riprese manifestate a stagione in corso: soltanto in attacco i cucinieri hanno provato a tenere botta (44% vs 49%) mentre negli altri ambiti Perugia ha dimostrato una superiorità netta. Il servizio ha funzionato al meglio (5 vs 2) così come la ricezione (51% vs 42%), ma ad essere risultato veramente decisivo è stato il muro (12 vs 3). MVP Kamil Rychicki, 20 punti con un muro ed il 53% in attacco. 

 
LA PARTITA - Non sono in palio punti importanti per la classifica ma sempre di Classico si tratta e i due allenatori mandano in campo le migliori formazioni possibili. Grbic inserisce Ricci e Plotnytsky, due armi che potrebbero rivelarsi importanti per il prosieguo di stagione.
 
C'è tanta voglia, in un Pala Barton esaurito come da tempo non si vedeva, di grande pallavolo ed entrambe tengono fede al proposito almeno nelle prime battute. A spezzare l'equilibrio è un muro di Leon, che porta Perugia sul 14-11. Rychlicki allunga ancora (16-12) e sembra che il primo set sembra potersi chiudere senza preoccupazioni. ma quella vecchia volpe di Jiri Kovar non è d'accordissimo (22-21). Determinante quindi si rivela la pipe di Sole ed il fantastico ace di Leon permette ai Block Devils di imporsi 25-21.
 
Il vantaggio dà ulteriore slancio ai bianconeri: Plotnytsky fa centro dai nove metri ed è 3-0. Civitanova però si riorganizza e recupera: Lucarelli è preciso per il 9-11. E' il turno al servizio di "Kalashnikov" ad annullare il distacco: dapprima si mette in proprio per l'ace del pareggio (18-18). Si decide tutto nelle battute finali: Rychlicki mura per il 21-20, Leon infila un ace dei suoi (23-21), chiude il numero 17 ancora a muro. 25-22 e doppio vantaggio strameritato per la Sir.
 
Sembra tutto facile anche in avvio di terzo set: Leon fa 3-0, ma Kovar trova il pari (4-4). Il colpo di Zaytsev cambia l'inerzia della partita (6-8): la Lube raggiungerà il suo massimo ancora con lo Zar (8-15). Perugia non si dà per vinta e riesce a risalire la china con due muri di Solè (16-18), ma Civitanova tiene botta, fino a quando Leon non mura in modo strepitoso Zaytsev (22-22). Un fallo a rete avversario rimanda il verdetto ai vantaggi (24-24). Si va avanti con botta risposta continui e a chiudere e l'errore di Kovar. Termina 31-29 e i Block Devils possono volare ai playoff con il vento in poppa
 
IL TABELLINO

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-0
Parziali: 25-21, 25-22, 31-29
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 1, Rychlicki 20, Ricci 5, Solè 7, Leon 22, Plotnytskyi 13, Colaci (libero), Travica, Ter Horst, Mengozzi. N.e.: Piccinelli (libero), Dardzans, Russo. All. Grbic, vice all Valentini.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco, Zaytsev 10, Simon 8, Anzani 2, Lucarelli 8, Juantorena 12, Balaso (libero), Gabi Garcia 1, Diamantini 1, Kovar 4, Yant, Sottile. N.e.: Marchisio (libero), Jeroncic. All. Blengini, vice all. Giannini.
Arbitri: Rossella Piana - Andrea Puecher
LE CIFRE – PERUGIA: 17 b.s., 5 ace, 51% ric. pos., 13% ric. prf., 49% att., 12 muri. CIVITANOVA: 7 b.s., 2 ace, 42% ric. pos., 18% ric. prf., 44% att., 3 muri.
 
Enrico Fanelli - Umbria Notizie Web