LE CIFRE - La chiave del match può essere semplicemente riassunta così: il servizio ha favorito nettamente la Lube, molto più incisiva (9 aces a 4). Stesso discorso per l'attacco (52 vs 42%). Perugia ha provato a controbattere in ricezione (46 vs 37%) e a muro (11 vs 7). Decisivo l'apporto di Robertlandy Simon, 20 punti di cui 3 in battuta e 3 a muro. Spaventosa la percentuale in fase offensiva, 82%.
Sebastian Solè (Sir Safety Conad Perugia): “Dobbiamo dimenticare questa partita perché i playoff sono così, azzerare e pensare alla prossima. C’è poco da dire, abbiamo giocato male, è stata una partita brutta da parte nostra. Possiamo fare meglio, lo abbiamo fatto e possiamo farlo ancora. Gara 2? Dobbiamo pensare alla pallavolo, abbiamo un margine di miglioramento grandissimo”.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA - CUCINE LUBE CIVITANOVA 2-3
Parziali: 17-25, 28-26, 25-20, 17-25, 13-15
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 4, Rychlicki 14, Ricci 11, Solè 6, Leon 12, Anderson 13, Colaci (libero), Plotnytskyi 1, Travica, Ter Horst, Mengozzi. N.e.: Piccinelli (libero), Dardzans, Russo. All. Grbic, vice all Valentini.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 6, Zaytsev 11, Simon 20, Anzani 5, Lucarelli 16, Yant 19, Balaso (libero), Diamantini 2, Kovar, Juantorena, Gabi Garcia, Sottile. N.e.: Marchisio, Jeroncic (libero). All. Blengini, vice all. Giannini.
Arbitri: Marco Zavater - Rossella Piana
LE CIFRE – PERUGIA: 21 b.s., 4 ace, 46% ric. pos., 23% ric. prf., 42% att., 11 muri. CIVITANOVA: 27 b.s., 9 ace, 37% ric. pos., 20% ric. prf., 52% att., 7 muri.