SR7 9913esultanza santoroTG(UNWEB) Perugia. Il Perugia batte il Brescia con una quaterna e per la prima volta in stagione è fuori dalla zona retrocessione,  e anche dai play out. Contro i lombardi, come a Bari, il Grifo lavora ai fianchi l’avversario nel primo tempo, poi lo mette ko nella ripresa. 

Il Brescia, rimasto in dieci dopo un quarto d’ora per il doppio giallo a Karacic, rimane in piedi un tempo grazie ad una discreta organizzazione in mezzo al campo, dove i grifoni, a parte Santoro, non creano granché. Ma inevitabilmente le rondinelle devono concedere qualcosa sulle fasce e proprio da lì arrivano i pericoli portati dai grifoni con Lisi, Casasola e Rosi. Da sinistra, con Lisi, arriva il gol di Santoro che  sblocca il match. Poi, nella ripresa, i grifoni in pochi minuti chiudono la pratica. Il rigore procurato da Santoro su imbeccata di Bartolomei lo trasforma impeccabilmente Casasola. E qui il Brescia crolla. Poi, due corner (fondamentale da non sottovalutare, visto che il Perugia, grazie ai suoi esterni ne guadagna parecchi) battuti da destra da Lisi, trovano le incornate di Kouan e Angella, entrato in campo per sostituire Curado, infortunato. Il Brescia è stordito, il Perugia potrebbe persino dilagare con altre occasioni. Va così in archivio un’altra vittoria basata su una condizione fisica sfavillante, uno stato mentale in assoluta fiducia, un gruppo coeso ed alcune individualità che trovano modo di esaltarsi partita dopo partita come oggi  Santoro, Rosi, Lisi e Iannoni, a tratti strepitoso. Adesso c’ è la trasferta di Ascoli, altra squadra in crisi e perciò da prendere con le molle. Ma il Perugia attuale è un osso duro per tutti.

Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia


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