Federica Fioriti con Roberto e Federico Sabatini(UNWEB) Perugia - Il week end appena trascorso verrà difficilmente dimenticato al Sakura Judo di Ponte San Giovanni.
Un fine settimana che ha visto i judoka della società del Maestro Roberto Sabatini (che sta vivendo la propria 40esima stagione) impegnati, come sezione del Cus Perugia del maestro Marco Migni, nella Coppa Italia Fijlkam di serie A2 a Lido di Ostia. Una competizione in cui la società di Ponte San Giovanni si presentava con ben 6 atleti (ritrovandosi ad essere la società umbra più rappresentata, dopo la fase di qualificazione), ma soprattutto nella quale, per il secondo anno consecutivo, è riuscita a conquistare una medaglia. A mettersi al collo la medaglia d'argento è stata Federica Fioriti, che nella giornata di domenica (quella dedicata alle categorie femminili), dopo essersi imposta in ben quattro incontri si è fermata solo in finale, venendo sconfitta da un'atleta della Nazionale giovanile. Grande soddisfazione, quindi, per aver disputato una gara praticamente senza sbavature, nella categoria più numerosa, una medaglia che le permetterà di prendere parte dalla serie A1, dove si confronterà con l'elite (solo 16 partecipanti) delle atlete civili in Italia. Nella stessa giornata è arrivato anche il settimo posto di Federica Faraone, che non è riuscita a bissare il bronzo dello scorso anno, portando a casa un piazzamento comunque onorevole. Con il gruppo anche Giulia Barbieri, atleta del Cus Perugia del Maestro Migni che nonostante un buon judo ha pagato dazio nel primo turno dei ripescaggi. Il sabato era toccato agli uomini salire sul tatami, con Michele Baldassarri che, complice un calo peso importante, non è riuscito ad esprimersi al meglio, chiudendo nono, con Lorenzo Bruni che dopo aver dominato il primo turno non è riuscito a recuperare uno svantaggio e con Brunon Zdwitowiecki al rientro nelle gare nazionali dopo quasi un anno di assenza a causa di un brutto infortunio che non è riuscito a mettere in pratica il proprio judo. Soddisfazione per tutto lo staff e la dirigenza ponteggiana, a partire proprio dal Maestro Sabatini passando il presidente Daniele Calzoni per i dirigenti Andrea e Antonio Liotta, Gianni e Roberto Mastriforti, Federico Sabatini, Michele Baldassarri e Luciano Todini, per l'esito finale della competizione Particolare menzione per la crescita del progetto JuDonna, seguito dal Maestro Sabatini con l'aiuto di Letizia Mencarelli. L'attenzione ora si sposta sui prossimi impegni, più vicini che mai.