presentazione rally dell Umbria 2023 6Da venerdì 21 a domenica 23 aprile il gruppo di moto-turisti partirà progressivamente da piazza Matteotti. L'assessore Clara Pastorelli: "Questa manifestazione è un esempio di quanto il mondo dello sport può dare ai territori"

(UNWEB) Perugia.  Duecento motociclisti provenienti da tutta Europa pronti a scoprire il territorio regionale grazie a Rally dell’Umbria. La dodicesima edizione è stata presentata oggi a Perugia, nella sala Fiume di Palazzo Donini, da Filippo Ceccucci, presidente Moto Club Umbria A.S.D. che organizza la manifestazione, con la partecipazione della dirigente della Regione Umbria Antonella Tiranti, dell’assessore allo sport del Comune di Perugia, Clara Pastorelli, e del sindaco di Deruta, Michele Toniaccini.
Da venerdì 21 a domenica 23 aprile il gruppo di moto-turisti partirà progressivamente dal centro storico di Perugia per una sorta di caccia al tesoro in cui il premio è la bellezza della stessa Umbria.

Il percorso, di circa 800 chilometri complessivi, è rintracciabile tramite traccia Gps o road-book e tracciato tutto sulla viabilità minore a fondo naturale, perché il partecipante possa scoprire con meraviglia una galassia di episodi storico-artistici, architettonici e naturalistici poco noti o sconosciuti, quasi sempre estranei alle rotte di un turismo che non sia anche avventuroso. Il percorso di Rally dell’Umbria per il 2023 sosterà a Volterrano, Fratticiola Selvatica, Cerreto di Spoleto, Rocca Sant’Angelo, Brufa, per concludersi a Deruta.

“Ho sempre esplorato il territorio e l’uso della motocicletta è senz’altro un eccezionale strumento di scoperta. L’Umbria da questo punto di vista è un luogo ideale perché fonde natura, arte, umanità e bellezza”, ha detto il presidente Ceccucci. “Ci interessa soprattutto far conoscere la nostra terra nei suoi aspetti più reconditi portando le persone dove non sono mai state – ha continuato -. Ecco perché il percorso di questa XII edizione abbraccia, oltre a mete ormai note e amate, anche luoghi praticamente sconosciuti al grande pubblico, come Peneggi di Sellano, e centri di piccole dimensioni ma con una storia meravigliosa e degna di essere approfondita, come Deruta, dove si concluderà il rally”.

La partenza, invece, nel rispetto della tradizione sarà dal centro storico di Perugia. “Il capoluogo umbro – ha sottolineato Ceccucci – resta il cuore del rally. Qui albergano i 200 partecipanti con le relative famiglie e da qui ogni giorno si partirà, da venerdì a domenica, dopo il raduno delle moto in piazza Matteotti previsto nel pomeriggio di giovedì 20 aprile”. Sempre in piazza Matteotti, la Loggia dei Lanari ospiterà la segreteria dell’evento fungendo da punto di ritrovo.

La dirigente Tiranti, dopo aver portato i saluti dell’assessore regionale al turismo Paola Agabiti, ha affermato che “la continuità dell’attività del Moto Club Umbria è in sé il riconoscimento di un successo. Un lavoro – ha aggiunto – che contribuisce alla conoscenza del territorio in linea con le strategie regionali di valorizzazione anche dei luoghi meno noti. Promuovere flussi turistici verso mete meno classiche è fondamentale per sostenere le attività locali”.

L’assessore Pastorelli dal canto suo ha rimarcato che “a organizzare Rally dell’Umbria è una associazione sportiva dilettantistica. Un esempio, questo, di quanto lo sport può dare ai territori”. “Un ringraziamento va certo a Filippo Ceccucci, che con la sua passione e il suo approccio culturale ha impresso alla manifestazione una valenza particolare e continua farla crescere. Sono infatti aumentati gli iscritti, da 150 a 200, un aspetto legato al carattere internazionale dell’evento che ha richiamato partecipanti da tutta Europa, in particolare da Germania, Austria, Francia, Belgio e Olanda. Si tratta di appassionati, oltre che di moto, anche di natura, architettura, storia e di angoli riposti del territorio. Proprio a loro questa manifestazione con finalità soprattutto turistica offre un’importante occasione”.

Il sindaco Toniaccini ha ringraziato per il coinvolgimento di Deruta. “La nostra città – ha detto – è pronta ad accogliere, domenica 23, un evento così rilevante grazie anche alla collaborazione del Motoclub Deruta ‘Città della Maiolica’. Sarà una giornata all’insegna dello sport, per la concomitanza anche di un evento podistico, e che servirà a ribadire quanto Deruta sia vocata al motociclismo, dopo la tappa della coppa Italia velocità in salita ospitata lo scorso weekend”.