(ASI) PERUGIA – E’ un Perugia devastante quello che annienta il Livorno al termine di un match che rilancia le ambizioni di alta classifica dei grifoni. il 4-1 finale però non sia d’inganno perché per superare i labronici, ci è voluta tutta la sagacia tattica di Bisoli e soprattutto un’espulsione che ha costretto gli ospiti a giocare per buona parte della gara in inferiorità numerica. si perché fino ad allora ed eravamo al 38? della prima frazione, il Livorno conduceva per 1-0 grazie alla rasoiata dell’ex Moscati dal limite al 33?.
Il Perugia fino ad allora non aveva demeritato pur non trovando il pertugio giusto anche per merito di Ricci bravo in un paio di interventi plastici. Nella ripresa Bisoli ci metteva tanto del suo, inserendo Drole e Ardemagni, per Zapata e Della Rocca. Il Perugia acquisiva personalità e peso in attacco ed al 26? trovava il pari con Drole al primo gol in maglia biancorossa. Da questo momento in poi l’ivoriano diventa assoluto protagonista e prima regala ad Ardemagni il gol del 2-1, poi delizia il pubblico del Curi con giocate di qualità, che portano al terzo gol di Parigini, bravo ed ingenuo nella girata che vale il + 2 Grifo. Ingenuo perché dopo il gol, si toglieva la maglia costringendo l’arbitro ad estrarre il secondo giallo e ristabilire la parità numerica. A questo punto però la partita ha già un padrone assoluto e l’epilogo è il quarto gol dei padroni di casa ancora con Ardemagnii, tornato bomber inimitabile. E così va in archivio questa gara fondamentale per il Perugia che riprende la corsa dopo le due sbandate consecutive, che avevano fermato la risalita della banda Bisoli.
PERUGIA-LIVORNO 4-1
PERUGIA (4-3-3): Rosati, Del Prete, Volta, Belmonte, Spinazzola; Zebli, Taddei (7’st. Rizzo), Della Rocca (dal 1’st. Ardemagni); Zapata (dal 1’st. Drole), Di Carmine, Parigini. All. Bisoli
LIVORNO (4-3-1-2): Ricci, Moscati (dal 40’st. Rafati), Gonnelli, Lambrughi, Gasbarro; Schiavone, Luci, Calabresi (dal 35’st. Biagianti); Jelenic; Comi, Pasquato (dal 25’st. Bunino). All. Mutti
ARBITRO: Candussio di Cervignano.
MARCATORI: Moscati al 33’pt., Drole al 10’st., Ardemagni al 26’st. e al 45’st., Parigini al 30’st.
NOTE: Ammoniti Belmonte, Parigini, Volta, Della Rocca, Spinazzola e Zapata nel Perugia, Comi nel Livorno. Al 38’pt. espulso Comi per proteste. Al 40’pt. espulso Mutti per proteste. Al 30’st. espulso Parigini per doppia ammonizione.
LE PAGELLE
ROSATI 6 Incolpevole sul gol, non corre particolari pericoli per tutta la durata del match.
DEL PRETE 6 Insolitamente impreciso, comunque si prodiga sulla fascia con discreta abnegazione. E’ uno di quelli che non riposa mai, un pizzico di stanchezza gli si puo anche perdonare.
VOLTA 6,5 Sempre attento e preciso, rimedia un giallo che lo costringerà a saltare la trasferta di Vercelli. Ma è un giallo che vale oro per come blocca un’azione che poteva diventare pericolosissima.
BELMONTE 6 Buona prestazione senza sbavature anche perchè Comi si toglie dai giochi da solo.
SPINAZZOLA 7 Una furia su e giù per la fascia. Bisoli gli ha disegnato addosso questo ruolo che giorno dopo giorno gli calza a pennello.
DELLA ROCCA 5,5 Non particolarmente brillante nella prima frazione, quella in cui il Grifo innesca le marce ridotte.
Dal 1’st. DROLE 8 Entra e spacca la partita con un effetto devastante... Segna e fa segnare, spaccando in due la difesa avversaria. Il brutto anatroccolo sta diventando cigno. Ha avuto ragione Bisoli che lo sta gestendo da par suo. Se confermerà questa crescita, ci sarà da divertirsi.
TADDEI 6 Prova ad usare la sua classe immane per raddrizzare una partita che si stava mettendo male. Sempre preciso e attento se avesse ancora lo scatto sarebbe sicuramente in Serie A.
Dal 7’st. RIZZO 7 Lo porta lui il cambio di ritmo che ammazza il Livorno. Il suo ingresso in campo permette di supportare più di buon grado le 4 punte.
ZEBLI 6,5 Solita grande quantità in mezzo la campo. Non gli si può chiedere anche di cantare, dopo che porta la croce. Un’altra invenzione di Bisoli.
ZAPATA 5,5 Partita abbastanza sotto tono anche se ci mette tanta buona volontà. Ammonito nella prima frazione, costringe Bisoli al cambio per non rischiare il doppio giallo.
Dal 1’st. ARDEMAGNI 7 Torna il rapace d’area che cattura ogni pallone che passa davanti al portiere avversario. 2 gol per ribadire che il bomber è tornato.
DI CARMINE 5,5 Stavolta non brilla e lascia la scena al suo compagno di reparto. Quando entra Ardemagni deve allargarsi un po’ per fargli posto, ma accetta il sacrificio di buon grado.
PARIGINI 6,5 Il suo voto è la media tra l’8 per il gol fatto e per la prestazione fatta di strappi continui e la stupidaggine commessa con la seconda ammonizione presa solo per togliersi la maglia e festeggiare il gol. Fortuna che almeno in questa gara la sua squadra non paga dazio, ma a Vercelli la sua spinta mancherà e parecchio.
BISOLI 7,5 I suoi cambi in corsa aggiustano una situazione che si era messa male, anche se per prestazione il Perugia non meritava lo svantaggio neanche nella prima frazione. Rischia il doppio centravanti ed alla fine ha ragione lui.
Fabio Marracci – Agenzia Stampa Italia