(ASI) Cesena – La diciannovesima giornata di campionato termina con la schiacciante vittoria del Cesena di mister Drago contro la Ternana di Roberto Breda. Partita brutta dei rossoverdi che durante la gara tentano solo qualche timida azione offensiva contro i romagnoli aggressivi, invece già dai primi minuti iniziali.
Ternana brutta, arrangiata e senza idee questa è stata la partita dei rossoverdi per tutti i 90 minuti, una squadra che dopo la splendida vittoria contro il Como (4-0) è completamente cambiata e in questa partita seppur difficile in un campo ostico per i ragazzi di Breda, non ha saputo esprimere il proprio gioco, le uniche azioni pericolose sono state quelle basate sull’individualità di Falletti e Furlan i quali hanno tentato, senza successo di mettere in difficoltà l’estremo difensore romagnolo Gomis.
In campo ci sono Belloni e Coppola, mentre Gondo e Dugandzic non sono stati convocati per infortunio; Ceravolo siede in panchina nonostante non abbia ancora recuperato al 100%.
Cesena subito in partita e pressing alto dei ragazzi di Drago i quali all’ottavo minuto passano subito in vantaggio con Rossetti, grazie ad un regalo della retroguardia rossoverde per errata marcatura di Valjent e Gonzalez su un lancio di Magnùsson verso Rossetti, che alle spalle dei due centrali rossoverdi, non perdona Mazzoni. Vantaggio romagnolo, ed ennesimo regalo della difesa rossoverde in questa stagione.
Poco dopo arriva la reazione della Ternana con Avenatti, che approfitta degli errori della difesa romagnola, ma Gomis è bravo a respingere entrambe le conclusioni dell’uruguaiano, poco dopo al ’30 è l’altro uruguaiano, Falletti a mettere in difficoltà Gomis con un’azione individuale di trenta metri, il numero 10 della Ternana arriva in area e tenta la conclusione di forza ma questa viene respinta. Al 35’ si registra l’infortunio di Avenatti che è costretto ad uscire nel secondo tempo per problemi al ginocchio, al suo posto entra Grossi, obbligato a giocare come punta.
Al 62? altro cambio per la Ternana entra Palumbo al posto di uno spento Coppola (ex Cesena). Al 64? lieve infortunio per Vitale, che interviene in ritardo in anticipo su un giocatore bianconero e si fa male, riesce comunque a proseguire la partita.
Al 76’ arriva l’ennesimo errore difensivo questa volta è Vitale a perdere palla in uscita dalla difesa, consentendo nello sviluppo dell’azione a Kessié di siglare il raddoppio per il Cesena. Al 78’ dopo appena due minuti su un calcio d’angolo di Sensi, Grossi perde incredibilmente la marcatura su Caldara che segna la rete del 3-0. Ternana affondata, a questo punto Breda effettua l’ultimo cambio, inserendo Meccariello come punta e sostituendo Belloni.
Al 93’ arriva il poker romagnolo con Sensi su calcio di punizione, decisiva la deviazione di Ragusa che sorprende Mazzoni.
Giornata pessima per la Ternana che esce sconfitta dal Manuzzi per 4-0, partita giocata male e contrassegnata da errori difensivi evitabili, poca concentrazione e aggressività dei rossoverdi che nella prossima sfida casalinga contro il Lanciano (mercoledì 23 dicembre alle ore 20:30) si giocano la salvezza diretta in una delle partite chiave della stagione.
Il tabellino:
Cesena (4-3-3): Gomis, Perico, Caldara, Magnùsson, Renzetti, Tabanelli (61’ Kessiè), Sensi, Konè (81’ Valzania), Molina (56’ Garritano), Rosseti, Ragusa.
A disposizione: Agliardi, Lucchini, De Col, Cascione, Moncini, Succi.
Allenatore: Massimo Drago.
Ternana (4-2-3-1): Mazzoni, Zanon, Gonzalez, Valjent, Vitale, Busellato, Coppola (62’ Palumbo), Belloni (79’ Meccariello), Falletti, Furlan; Avenatti (46’ Grossi).
A disposizione: Sala, Masi, Monteleone, Lo Porto, Zampa, Ceravolo.
Allenatore: Roberto Breda.
Arbitro: Sig. Francesco Paolo Saia di Palermo
Assistenti: Sig. Bellutti e Sig. Fiore.
quarto ufficiale: Sig. Luigi Rossi di Rovigo.
Marcatori: 8’ Rosseti, 76’ Kessié, 78’ Caldara, 93’ Sensi.
Ammoniti: 1’ Konè, 11’ Busellato, 35’ Avenatti, 57’ Renzetti, 87’ Falletti.
Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia