L’atmosfera natalizia o più probabilmente le fatiche di Coppa, distraggono l’Angelana che viene fermata, per la prima volta in questa stagione nel campionato di serie C di calcio a 5 femminile umbra FIGC-LND 2015-2016, ed è raggiunta in vetta da CLT e Masa Martana.
(ASI) L’impresa dell’ottava giornata porta la firma della Libertas capace di battere le giallorosse al palazzetto dello sport di Torgiano per 6-5 con poker di una superlativa Michela Conti ed i gol di Maddaleni e Bracci. All’Angelana non sono bastate le doppiette di Carnevali e Caporaletti ed il gol di Paggi. La squadra di mister Trevisan ha pagato gli sforzi del mercoledì di Coppa Italia quando è riuscita a ribaltare il risultato conquistando la finale in una partita tiratissima. Soddisfatto dei progressi della sua squadra Daniele Liberati, dirigente-accompagnatore della Libertas: “Venerdì è andata molto bene per diversi motivi: tutte le ragazze stanno crescendo di partita in partita sia a livello individuale che di squadra. Da dicembre ci siamo rinforzati prima con il tesseramento di Michela Maddaleni che da quest’anno ricopre il doppio ruolo di allenatore-giocatore, poi con il tesseramento di Fabiana Bracci e Di Pietro che arrivano dal Real Rieti”. Una Libertas che non ha sofferto l’assenza del portiere titolare sostituita tra i pali da Marta Pangrazi: “Marta ha dimostrato di cavarsela alla grande. Ha dato sicurezza alla squadra ed ha fatto anche interventi importanti - continua Liberati - La partita con l’Angelana è stata molto bella e combattuta con Michela Conti particolarmente ispirata. Quattro gol, tante belle giocate e sacrificio difensivo e poi un pizzico di fortuna nell’affrontare l’Angelana che veniva dalle fatiche di Coppa”.
In realtà anche la Libertas era una delle semifinaliste di Coppa Italia ed è scesa in campo martedì scorso perdendo contro il CLT ed uscendo dalla manifestazione. Eleonora Ippoliti, centrale gialloblu, non fa drammi: “La finale era un nostro obiettivo. Purtroppo tra la mia squalifica ed infortuni avevamo una rosa non al top ma ci abbiamo provato. Il rammarico non è tanto per la gara di ritorno, che con le forze a disposizione abbiamo fatto il massimo, ma per l’andata. Se fossimo riuscite a tenere sul 2-0 per loro anzichè 4-0 sarebbe stato diverso”. Per ora la squadra allenata da mister Maddaleni si gode le vacanze di Natale con la nuova consapevolezza di poter compiere qualsiasi impresa.
Ringraziano la Libertas ed agganciano in vetta l’Angelana, il Massa Martana ed il CLT, anch’esse reduci dal turno infrasettimanale di Coppa Italia. La squadra di mister Mirko Giardinieri non brilla in casa contro il Città di Orte, ma ottiene i tre punti che aiutano ad anestetizzare la delusione dell’eliminazione dalla Coppa. Risolve l’incontro bomber Manuela Ferri con una tripletta che la proietta anche in testa alla classifica cannonniere con 17 gol. Il gol della bandiera per il Città di Orte porta la firma di Greta Santacroce, sesto sigillo personale stagionale.
Un CLT più che rimaneggiato, per stessa ammissione di mister Ugolini, aveva più probabilità di allontanarsi dalla vetta che di riconquistarla. Al Pellini, in casa del Gadtch, invece finisce 2-3 con doppietta di Cicalini per le padrone di casa e doppietta di Grilli e gol di Liberati per le ospiti. Una partita al cardiopalma che le ternane giocano con l’anima: “Le ragazze hanno dato tutto, credendoci sempre e recuperando l’iniziale svantaggio - è l’analisi di mister Ugolini - Il resto penso lo abbia fatto il Dio del pallone, regalandoci un sorriso prima del Natale, riportandoci al primo posto. Sicuramente non mi aspettavo lo scivolone dell’Angelana, loro sono davvero una buona squadra, ma noi non siamo da meno. Ce la giocheremo punto a punto insieme al Massa che sta facendo benissimo”. Al circolo in via Muratori il Natale durerà poco, perchè il 6 gennaio le aziendali si giocheranno la conquista della Coppa Italia fase regionale nella finale di Magione proprio contro l’Angelana. Una qualificazione meritata costruita all’andata con un rotondo 4-0 ai danni della Libertas, bissato al ritorno dalla vittoria per 3-6: “Onore al nostro avversario che ci ha dato del filo da torcere fino alla fine - continua mister Ugolini - Ovviamente il risultato netto dell’andata ci ha permesso di giocare più libere di testa ed impostare una partita con un certo margine di tranquillità. Ci ha dato anche la possibilità di far esordire due ragazze della juniores a dimostrazione che vogliamo dare continuità al nostro movimento femminile”. Campionato in sosta ma testa alla finale: “Era il nostro obiettivo minimo e siamo felici di averlo raggiunto. Ce la giocheremo senza proclami e con il massimo rispetto delle avversarie che sono davvero un’ottima squadra. Non capita sempre di giocare una finale di Coppa, pretendo dalle ragazze che diano il giusto peso questo traguardo che si sono conquistate sul campo. Come sempre so che usciranno con la maglia che sarà da strizzare per l’impegno”. Chiusura di chi ha già assaporato più volte il gusto della vittoria: “Nessuno vuole nascondersi dietro ad un dito, vogliamo alzare un altro trofeo perchè vincere aiuta a rivincere”.
Seconda vittoria consecutiva per l’Agello che aggancia il Gadtch a quota 15 punti, tre in meno delle tre capolista. Boschi (doppietta), Baioni e Baiocchi firmano la vittoria per 4-2 sul Sangemini a cui non bastano i gol di Brau e Guarducci.
Infine tre punti d’oro per l’Oratorio San Giovanni Bosco che si impone per 10-1 sul campo dell’AMC98, fanalino di coda, ma che piano piano sta trovando la via del gol, anticamera, ci auguriamo, dei primi punti. Mattatrice della partita Azzurra Vitaloni che cala il poker; doppietta per D’Insanto e gol di Carini, Morelli, Palmini e Simoncelli. Il gol delle padrone di casa è di Sara Pistone.