(UNWEB) La Fp Cgil dell'azienda Usl Umbria 1, a fronte di una decisa ripresa dei contagi da Covid-19 e vista la decisione di non rinnovare i contratti di 75 operatori sanitari con contratti interinali, esprime una forte preoccupazione per la situazione lavorativa del personale che continua a peggiorare dall'inizio della pandemia. "I reparti Covid riaprono e i lavoratori, già in prima linea, sono sottoposti a turni massacranti, spesso saltando il giorno di riposo – scrive il sindacato in una nota - In alcune realtà risulta a rischio anche il godimento delle ferie estive per mancanza di personale. Tutto questo viene aggravato dalle quarantene obbligatorie che obbligano il personale a osservare periodi di assenza, provocando ulteriore disagio per chi rimane in servizio".