BATTA 102 anni della signora Lidia(UNWEB) C’è anche il nome di Lidia Batta tra i 12 protagonisti umbri ricordati nella prestigiosa Guida di Repubblica dedicata ai sapori e ai piaceri dell’Umbria: oli d’Italia. E’ in buona compagnia insieme con Brunello Cucinelli, il calciatore Barzagli, con Mogol, Francesco de Gregori, Marco Bocci, Alex Britti ed altri personaggi umbri e amanti dell’Umbria.


Scomparsa nell’estate del 2019 appena compiuti 103 anni, Donna Lidia Batta era la frantoiana più anziana d’Italia e forse del mondo ed era solita assaggiare in anteprima l’olio extravergine della prima spremitura della stagione, per poterne assaporare l’aroma e informarsi sulla raccolta delle olive e della resa. Lo ha fatto fino all’ultima stagione, quella del 2019. A lungo, dopo la scomparsa del marito Gregorio e prima che prendesse le redini del frantoio il figlio Giovanni, è stata lei ad occuparsi della cura degli oliveti di proprietà, della raccolta delle olive, della molitura in proprio e della commercializzazione dell’oro verde. “Mia madre – testimonia il figlio Giovanni – merita un riconoscimento particolare che va al di là dei premi prestigiosi conquistati dall’Azienda è stata fino all’ultimo giorno il vero “motore”, avendomi inculcato la passione per l’olivicoltura e l’amore per produrre un olio di qualità. A cento anni suonati interferiva quotidianamente sull’attività dispensando consigli e direttive utili”.
Il ricordo di Lidia Batta su una Guida prestigiosa come quella edita da La Repubblica onora un’Azienda sorta nel 1949 per iniziativa del fondatore Giovanni Batta che negli anni è riuscita ad ottenere prestigiosi riconoscimenti anche a livello internazionale per la qualità dell’olio e per la cura degli oliveti di proprietà, di un frantoio sempre all’altezza della tecnologia e di preziosi e fedeli collaboratori.


asi 300x250 1

 AVIS

80x190