(UNWEB) Perugia. La giunta comunale di Perugia ha deliberato l’approvazione del nuovo Progetto Ecoisole informatizzate nel quartiere di Ponte San Giovanni per la raccolta differenziata dei rifiuti. Tale intervento era previsto all’interno della proposta “Ponte San Giovanni da periferia a città” presentata dal Comune di Perugia e finanziata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero per i Beni e le attività culturali e per il turismo nel Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’abitare (PINQuA), che ha previsto l’erogazione di finanziamenti per interventi di rigenerazione urbana, finalizzati a concorrere alla riduzione del disagio abitativo e insediativo, con particolare riferimento alle periferie.
Il progetto di raccolta differenziata interesserà tutte le utenze attive nel quartiere di Ponte San Giovanni per un totale di circa 13mila abitanti e 550 attività commerciali. E’ prevista la rimozione di tutte le attuali postazioni stradali per la raccolta del rifiuto secco residuo, carta, organico e multimateriale leggero (plastica e metalli) con la attivazione del nuovo modello di raccolta differenziata porta a porta già previsto nella zona della città compatta.
Tra i principali elementi innovativi introdotti dal nuovo modello di raccolta c’è l’installazione di 12 Ecoisole Informatizzate ad accesso controllato ad uso esclusivo dei condomini con più di 15 unità abitative, per la raccolta del rifiuto secco residuo, carta, multimateriale leggero ed organico, l’attivazione del servizio porta a porta a mastelli/bidoni dotati di codice univoco RFID per tutte le utenze domestiche e non domestiche ubicate nel perimetro progettuale e l’attivazione della raccolta domiciliare della frazione organica.
“Dopo l’attivazione, nel 2018, del servizio Città Compatta – sottolinea l’assessore all’ambiente del Comune di Perugia, Otello Numerini – mettiamo un altro importante tassello all’estensione integrale del servizio di raccolta differenziata porta a porta in tutto il Comune, riorganizzando le modalità di conferimento dei rifiuti in uno dei quartieri più popolosi del territorio comunale. L’intervento costituirà sicuramente un ulteriore passo per raggiungere l’obiettivo di raccolta differenziata previsto dal Piano Regionale preadottato dall’Umbria e pari al 75% di raccolta differenziata”.
E’ prevista una fase partecipativa per illustrare le novità alla cittadinanza.