La cena di beneficenza ha visto la presenza di un'intera comunità. Raccolti oltre 4mila euro per defibrillatori e un montacarichi per carrozzina disabili
(UMWEB) Bevagna. La città di Bevagna conferma nuovamente di avere un grande cuore. Ha riscosso un bel successo “Insieme per donare un battito”, la cena di beneficenza promossa dal Comune di Bevagna in collaborazione con varie associazioni e realtà del territorio. Sabato scorso il Chiostro di San Domenico ha fatto da sfondo alla cena, il cui ricavato servirà per acquistare dei defibrillatori per la scuola e un montacarichi per carrozzina disabili. Dopo l'operazione dello “School Bonus”, l'amministrazione comunale si dimostra nuovamente sensibile in merito alle tematiche scolastiche e attenta nei confronti delle nuove generazioni. La cena di “Insieme per donare un battito” ha portato complessivamente ad un ricavato di 4147 euro. L'organizzazione della serata ha visto l'impegno in prima linea di personale scolastico e genitori degli alunni, ma anche delle diverse realtà presenti a Bevagna. Dalle pro loco ai centri sociali, passando per le Gaite, associazioni aggregative di vario genere e le aziende del territorio. Oltre alle offerte libere, in totale sono stati staccati ben 345 biglietti per la cena nel Chiostro di San Domenico. “E' stata la festa delle famiglie e dei bambini, che hanno portato tanta allegria – afferma Annarita Falsacappa, sindaco di Bevagna -. Soprattutto è stata la voglia di stare insieme per fare una cosa importante, contro l'indifferenza che spesso vince su tutto”. Sono infatti tre anni che l'amministrazione comunale si fa promotrice di iniziative di solidarietà: dal sostegno a Norcia alla cena di sabato scorso, passando per il progetto della nuova scuola antisismica. “Abbiamo preso l'impegno di pensare agli altri almeno una volta l'anno – spiega Annarita Falsacappa – dando questa bella immagine di comunità generosa, unita, attenta ai bisogni di tutti, con un cuore grande”. LE ADESIONI – Tante le realtà che hanno aderito alla cena di beneficenza: il Centro sociale di Capro, la Pro loco Cantalupo Castelbuono, la Pro loco di Bevagna, L'ECB emergenza calamità Bevagna, la Bocciofila, l'APE di Cantalupo, L'ANPI sezione di Bevagna, Moto Club Pepe, Gaita San Pietro, Gaita San Giovanni, Ente Mercato delle Gaite, Centro Sociale Madonna delle Grazie, Pro loco Torre del Colle, Omnes oltre i confini, Associazione Nocciola, Scout, Comitato per i gemellaggi. Un ringraziamento ai Supermercati di Bevagna e di Cantalupo, alle cantine Adanti, Di Filippo, Terre de Nappi, Benincasa, ai genitori rappresentanti di classe e di istituto, a tutti i genitori, agli insegnanti, a Quinto Scatoli.