1000 pazienti curati per melanoma
(ASI) Perugia. "Per diventare amico del sole, prima di tutto devi conoscere bene la tua pelle" : i dermatologi che operano nella struttura complessa dell'Azienda Ospedaliera -Universitaria di Perugia lanciano una sorta di slogan per promuovere una campagna di prevenzione legate all'l'Euromelanoma day, in programma nei giorni di venerdì 8 e sabato 9 maggio. I medici sono a disposizione dei cittadini per fornire informazioni su prevenzione, diagnosi precoce e terapia delle neoplasie cutanee ed, in particolare del melanoma.
Il melanoma, che nell'85% dei casi coinvolge le popolazioni di Europa, Nord-America e Oceania, con percentuali quasi nulle nei paesi africani , si manifesta per lo più in giovane età ed In Italia, come ricorda il Prof. Gianluca Stingeni, direttore della clinica di Dermatologia del S. Maria della Misericordia, e " costituisce il terzo tumore più frequente in entrambi i sessi al di sotto dei 50 anni, con oltre il 50% dei casi diagnosticato entro i 60 anni".
Come in molti Paesi occidentali gli esperti hanno osservato che in Italia , nel corso degli ultimi anni, si è verificato un notevole aumento dei casi di melanoma , con una incidenza quasi raddoppiata negli ultimi dieci anni, soprattutto nel sesso maschile.
Aggiunge il Prof. Stingeni: "Attualmente il melanoma invasivo rappresenta la decima neoplasia come incidenza nell'uomo e la settima nella donna ,con una incidenza che attesta intorno a 14 casi ogni 100.000 persone ; in particolare, nei Registri Tumori del centro-nord d'Italia i tassi di incidenza sono fino a due volte più alti rispetto a quelli delle aree del meridione.
Anche la nostra Clinica Dermatologica di Perugia ha registrato un incremento del 60% dei casi dal 2011 al 2014, con più di 1.000 pazienti che sono stati presi in carico per un follow up, che nella maggior parte dei casi viene effettuato con uno o più controlli clinico-strumentali nell'arco dell'anno".
L'Euromelanoma day è una campagna educazionale nata in Belgio nel 1999 che coinvolge molti Paesi del continente europeo; viene promossa dall'European Academy of Dermatology and Venereology (EADV). In Italia, tale manifestazione è sostenuta dalla Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse (SIDeMaST).
La consueta collocazione temporale dell'evento prima dell'estate è motivata dall'importanza di richiamare l'attenzione sul sole e, in particolare, sulle radiazioni ultraviolette, che rappresentano uno dei maggiori fattori di rischio per i tumori della pelle. " La corretta esposizione alle radiazioni ultraviolette è indispensabile –conclude il Prof Stingeni - soprattutto per i soggetti con pelle chiara e occhi azzurri, e per quelli che hanno una familiarità con i tumori cutanei e per coloro, infine, che presentano nevi melanocitari numerosi ed atipici". I medici dermatologi sconsigliano l'esposizione a lampade solari, che può rappresentare unicamente una terapia fisica per specifiche malattie cutanee.
Nelle due giornate di informazione previste, i medici della Clinica Dermatologica di Perugia oltre a dare consigli utili per la prevenzione e diagnosi precoce delle neoplasie cutanee, distribuiranno materiale illustrativo.