Attività di ricerca, networking e sperimentazione formativa tra otto Paesi europei
Meeting su media digitali e arti, lunedì 28 settembre, alle 15, nella sede di Perugia
(ASI) – Perugia, – Lunedì 28 settembre, alle 15, nella sede del Tucep a Perugia, in via Martiri 28 marzo, si terrà il meeting ‘Competenze innovative per i professionisti in media digitali e arti’ per la diffusione dei risultati del progetto europeo iPro – The iProfessional. Il progetto, di cui Tucep è partner, è stato finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del Lifelong learning programme – Erasmus. Iniziata nell’ottobre 2013 e adesso nella sua fase conclusiva, l’iniziativa ha avuto quale obiettivo quello di stabilire una collaborazione sperimentale tra otto Paesi europei, Italia, Bulgaria, Belgio, Croazia, Irlanda, Romania, Polonia e Lituania, per colmare i gap tra il mondo della formazione e quello del lavoro relativamente al settore dei media digitali e alle arti. IPro ha visto la realizzazione di attività di ricerca, networking e sperimentazione formativa, in collaborazione con docenti universitari, rappresentanti della pubblica amministrazione e delle imprese locali, nonché stakeholder del settore di riferimento. Il meeting darà l’occasione di condividere i risultati delle attività progettuali che hanno consentito la definizione di un’offerta europea innovativa, il corso pilota ‘Art and Digital Media’, in linea con i fabbisogni di professionalità delle aziende del settore e costituita da moduli progettati dalle organizzazioni partner del progetto. Il corso è stato infatti realizzato in via sperimentale in ciascun paese partecipante attraverso una piattaforma e-learning. In Italia l’edizione pilota ha visto la partecipazione di circa 40 tra laureati, formatori, docenti e professionisti del settore comunicazione, media e arti digitali. A seguito del testing sono state sviluppate specifiche linee guida per valorizzare e sistematizzare gli strumenti formativi realizzati nell’ambito del progetto nei diversi contesti nazionali, per garantire la sostenibilità e la trasferibilità dei risultati di iPro.