(UNWEB) "Prosegue incessantemente l'attività di controllo realizzata dalla Sezione della Polizia Stradale di Perugia lungo le principali arterie stradali della provincia, in particolar modo sulla E-45, cui si è affiancata una rilevante opera di prevenzione per contrastare comportamenti incauti o pericolosi alla guida.
Tra i servizi pianificati, vi sono quelli finalizzati al controllo dei mezzi pesanti adibiti al trasporto merci e gli autobus, sia d'immatricolazione nazionale che straniera, con lo scopo di monitorare il rispetto delle norme di maggior impatto sulla sicurezza stradale, l'osservanza delle norme che disciplinano la sistemazione del carico, la documentazione del materiale trasportato e il rispetto dei limiti di peso della merce che, nel caso di specie, non ammette tolleranze o franchigia.
Fondamentali anche i controlli finalizzati a monitorare il rispetto della normativa Adr sul trasporto delle merci pericolose.
Gli agenti hanno anche verificato il comportamento degli automobilisti relativo al rispetto dei limiti di velocità, lo stato psicofisico, con l'obiettivo di prevenire le manovre pericolose per la sicurezza degli utenti della strada e della circolazione, oltre al fenomeno della guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.
Il servizio di controllo organizzato dalla Polizia Stradale nell'ultima settimana ha consentito di monitorare 268 veicoli e 296 persone.
Sono state 226, invece, le infrazioni rilevate – di cui 42 per eccesso di velocità, 14 per uso del cellulare, 20 per mancato uso dei dispositivi di ritenzione e 71 per violazioni della normativa sul trasporto merci - che hanno portato complessivamente a una decurtazione di 383 punti patente, al ritiro 6 patenti di guida e al sequestro di 4 veicoli.
Oltre alle attività di monitoraggio, di fondamentale importanza sono state le attività di aiuto agli automobilisti in difficoltà. Le pattuglie della Polizia Stradale, infatti, hanno effettuato interventi per soccorso stradale e per rilevamento degli incidenti."
Così, in una nota, la Questura di Perugia.