Domenica 7 febbraio: Messa per i nati nel 2015
(ASI) Spoleto. Torna l’appuntamento con la Festa della Vita, evento promosso dalla Pastorale familiare dell’archidiocesi di Spoleto-Norcia in collaborazione con il reparto di Ginecologia ed Ostetricia dell’ospedale “S. Matteo degli Infermi” di Spoleto. Il tema è quello scelto dal Messaggio del Consiglio permanente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI): “La misericordia fa fiorire la vita”. Come più volte sottolineato dall’arcivescovo mons. Renato Boccardo, sono appuntamenti pensati a favore della vita e non contro qualcosa. È un’iniziativa, dunque, del sì alla vita; poi, da questo sì scaturiscono alcuni no, ma all’inizio c’è un sì che è accoglienza. Su questo si vuole riflettere nei due gli appuntamenti in programma.
“Racconta la vita”, venerdì 5 febbraio alle ore 18.00 presso il Teatro Nuovo “Giancarlo Menotti” di Spoleto. Cinque testimonianze sulla bellezza della vita saranno abbinate al concerto della Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri. Conduce Benedetta Rinaldi, giornalista Rai. L’evento è a ingresso libero con prenotazione posti. Pochi quelli ancora disponibili. Chi fosse interessato può contattare l’economo della Diocesi, il comm. Filippo Pupella: 0743-231043; 339-7873950; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
“Messa per i nati nell’anno”, domenica 7 febbraio alle ore 11.30 nella Cattedrale di Spoleto. Come è tradizione, l’arcivescovo Boccardo presiederà la Messa per tutti i bimbi – accompagnati dai genitori, dai nonni ecc... - nati nel corso 2015 al reparto di Ginecologia ed Ostetricia dell’Ospedale di Spoleto. Quest’anno la festa sarà particolare: cade, infatti, in pieno Anno Santo. E mons. Boccardo ha stabilito che questa celebrazione abbia carattere giubilare. Quindi chi partecipa alla Messa dei nati nell’anno può ricevere l’indulgenza plenaria attraversando la Porta Santa della Misericordia con il desiderio della conversione, confessandosi entro otto giorni, pregando secondo le intenzioni del Papa, compiendo un gesto di carità e di penitenza. All’ingresso della Cattedrale due ulivi “accoglieranno” le foto dei piccoli: chi non lo avesse ancora fatto, è pregato di portarle quanto prima al reparto di Ginecologia ed Ostetricia. Al termine della Messa, in Piazza Duomo, lancio dei palloncini blu e rosa in cielo.