(UNWEB) – Perugia – La Regione Umbria tiene alta sul territorio la sorveglianza sugli insetti, uccelli e equidi che, potenzialmente, potrebbero essere serbatoi del West Nile virus: lo rende noto l'assessore regionale alla Salute, Luca Coletto, spiegando che "come disposto dal Piano nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020 – 2025, l'Umbria, come le altre Regioni italiane, ha elaborato un Piano regionale di Sorveglianza e risposta ai virus West Nile (WNV) e Usutu (USUV), in particolare, in considerazione della positività riscontrata in un uccello selvatico nella provincia di Perugia".