Grandi spazi e tanto colore nel nuovo asilo nido privato in piazza Simoncini
I locali sono stati completamente ristrutturati dal proprietario, Michelangelo Pesciarelli
(UNWEB) Magione– L’asilo nido Fiore di loto, struttura privata convenzionata, riapre nei nuovi spazi di piazza Simoncini 8.
“La nostra sede di via Francia – spiega Isabella Zaspi, responsabile della cooperativa che gestisce l’asilo – in cui operiamo dal 2006, era diventata troppo piccola per le attività che facciamo. Inoltre, le esigenze delle famiglie, e dei bambini, sono cambiate. Oggi si chiede sostegno per fare i compiti o la possibilità di poter svolgere attività come pittura, musica, manipolazione. Iniziative spesso non compatibili con gli spazi limitati di cui disponevamo”.
La soluzione si deve a Michelangelo Pesciarelli, proprietario dell’immobile in cui domenica si è inaugurata la nuova attività. “In realtà – prosegue Isabella – in questi locali esisteva già un asilo nido, il Biancaneve. La proposta del proprietario è stata quella di unire le due scuole. Il nostro gruppo di lavoro è molto unito e temevamo qualche difficoltà nell’unirci con l’operatrice che lavorava qui. Invece è andato tuto benissimo, siamo molto affiatate e ognuna di noi ha dato il suo contributo per l’allestimento degli spazi che finalmente sono sufficienti per svolgervi tutte le attività che abbiamo in programma”. “Alla fine – conclude – quello che tutte vogliamo è collaborare insieme per il benessere dei bambini creando un ambiente confortevole in cui farli star bene”.
“L’asilo nido privato – ha dichiarato il sindaco di Magione, Giacomo Chiodini, presente all’inaugurazione – è un’offerta che si integra con quello comunale consentendo di dare alle famiglie servizi più flessibili e maggiormente corrispondenti alle singole necessità”.
I locali sono stati completamente ristrutturati dal proprietario e dati in affitto con un canone agevolato “È importante – spiega Michelangelo Pesciarelli – in un momento come questo, che i proprietari degli immobili collaborino affinché le attività, soprattutto se nuove, possano essere agevolate”.
Il nuovo asilo, aperto dal lunedì al venerdì – sabato su richiesta – potrà ospitare fino a 40 bambini da zero a tre anni con un orario molto flessibile, generalmente dalle sette alle sei del pomeriggio ma con possibilità di andare incontro alle singole esigenze. La cucina è interna e le cinque educatrici dell’asilo Simona Sarnari, Isabella Zaspi, Erika Antognelli, Valentina Caroti e Silvia Pierini, sono già al lavoro per aprire gli spazi a tante attività; dai corsi sulla genitorialità alla musica, dai laboratori sensoriali e di manipolazione al supporto nei compiti per i più grandi attività di campus invernali ed estivi. Un luogo dove imparare, divertirsi, sperimentare e, come simboleggia il fiore che dà il nome alla scuola, crescere in un totale benessere.