(UNWEB) Perugia, Tornano alla Stranieri di Perugia i prestigiosi Corsi di Alta Cultura, con i quali l’Ateneo di Palazzo Gallenga ebbe il suo battesimo 99 anni fa richiamando studiosi, giovani e appassionati da ogni parte del mondo.
Giovedì 14 maggio, alle ore 16:30, da Palazzo Gallenga via youtube, prenderà infatti avvio il secondo ciclo di incontri, dedicato a Raffaello, di cui ricorre nel 2020 l’anniversario della morte.
Le conferenze saranno cinque, affidate ad altrettanti docenti dei corsi di Lingua e Cultura italiana della Stranieri, ed avranno titolo: <>.
Sarà Elvio Lunghi, docente di Storia dell’Arte Medievale, ad aprire il ciclo giovedì 14 con una conferenza a tutto tondo sull’artista urbinate, cui martedì 19 maggio alle 16:30 farà seguito Maria Rita Silvestrelli, docente di Storia dell’Arte Italiana, che parlerà su “Perugino e Raffaello: lo Sposalizio della Vergine”.
Mercoledì 20 maggio, alla stessa ora, sarà la volta del Maestro Stefano Ragni, docente di Storia della Musica Italiana, che interverrà su: “Raffaello, Leopardi e Rossini. Suoni, luci e azzurra lontananza nella Marca Orientale”, intervallando il suo intervento con esecuzioni al pianoforte.
Martedì 26 maggio, stessa ora, Fabio Melelli, docente di Storia del Cinema Italiano, affronterà il tema: “Raffaello sullo schermo, tra cinema e televisione”. Chiuderà Roberto Biselli, docente di Storia del Teatro Italiano, con un intervento su: “Raffaello e l’invenzione della scenografia”, giovedì 28 maggio sempre alle 16:30.
Cinque appuntamenti concepiti per essere rivolti al più vasto pubblico, in cui i relatori, con la chiarezza divulgativa e la profondità scientifica che tradizionalmente caratterizzano i Corsi di Alta Cultura, consentiranno a tutti di conoscere meglio un genio assoluto della Storia dell’Arte, di cui verranno messi in luce anche gli aspetti meno indagati o addirittura inediti.
L’appuntamento è sul canale YouTube dell’Università per Stranieri, accedendo dal sito e cliccando sulla pagina della conferenza, nella sezione “Eventi in Streaming”, la quale verrà trasmessa in diretta, ma rimarrà visibile tra i video caricati sul canale d’Ateneo.