BEETHOVEN 250: Iniziano i recitals dedicati a Ludwig van Beethoven in occasione dei 250 anni della sua nascita e ai grandi nomi della classica
(UNWEB) Nella terza settimana di programmazione il Festival Federico Cesi Musica Urbis dedica un ampio spazio ad uno dei più grandi geni della musica classica. In occasione dei 250 anni dalla sua nascita, il festival celebra Ludwig van Beethoven con una seria di concerti dedicati che faranno ascoltare al pubblico non solo le opere più conosciute, ma anche lavori meni noti e più intimi del compositore. Tutti i concerti della serie CELEBRATION sono programmati a Trevi (PG) nello splendido spazio dell’Auditorium San Francesco alle ore 21.30. Si inizia lunedì 17 agosto con Excursus: Organo e violino dal Barocco al ‘900, Angelo Bruzzese organo e Corrado Stocchi violino.
Per il concerto verrà utilizzato il prezioso organo cinquecentesco costruito da Mastro Paolo Pietro di Paolo per la cospicua somma di 80 fiorini nel 1508. Nonostante i vari restauri subiti, l’organo ad oggi è uno dei rari esemplari ancora in uso e viene spesso utilizzato per incisioni anche da case editrici internazionali. Il concerto sarà un omaggio oltre che a Beethoven di cui verranno eseguite Danze e Rondò, anche a Tartini, Biber, Deberiot e Frescobaldi.
Mercoledì 19 agosto la serie Celebration prosegue con Carlo Putelli, tenore e Patrizia Gallo al pianoforte. Il concerto dal titolo Beethoven 250: Adelaide propone una rara selezione di lieder composti da Beethoven fin da giovane età sino al famoso Adelaide eseguito dai più grandi cantanti di tutte le epoche.
Giovedì 20 agosto sempre per la serie Celebration è programmato Tartini e Beethoven, due geni a confronto. Il concerto sarà un incontro/scontro virtuosistico delle produzioni per violino e pianoforte dei due compositori. Corrado Stocchi, violino e al pianoforte la giapponese Makita Akanè, collaboratrice stabile per la Musica da Camera presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ha inciso per la Naxos l’opera completa per violoncello e pianoforte di Giuseppe Martucci e per la Brilliant la Piano Sonata di Dutilleux definita dalla critica “una delle migliori di tutta la discografia” (Risaliti).
Chiude la serie Celebration, domenica 23 agosto “Beethoven e il Pianoforte”. Non poteva mancare un omaggio dedicato al repertorio più classicamente beethoveniano e quindi alle grandi sonate per pianoforte. Fiorenzo Pascalucci sarà il protagonista del recital pianistico: nonostante la giovane età, Pascalucci è ad oggi considerato uno dei migliori pianisti italiani, insignito nel 2016 del prestigioso premio “Giuseppe Sinopoli”, istituito dalla Presidenza della Repubblica Italiana e consegnato personalmente dal Presidente Sergio Mattarella, su segnalazione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma.
Due appuntamenti nella settimana varieranno la programmazione di Celebration: martedì 18 agosto il concerto Baroque Gift proporrà un repertorio squisitamente barocco per due oboi, soprano e basso continuo. Annalisa Pellegini soprano, Elisabetta Ferri clavicembalo, Paolo Pollastri oboe barocco, già primo oboe dell’Orchestra Nazionale dell’Accademia di Santa Cecilia, Giacomo Silvestri secondo oboe. Il repertorio ricercato farà ascoltare non solo i brani più noti di Vivaldi, Haendel e Telemann, ma anche le triosonate del nordico J.H.Roman, compositore svedese di inizio 700.
Mercoledì 19 agosto ma in pomeridiana alle 18.00 sarà la volta di Eliseo Smordoni, primo fagotto dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, collaboratore stabile di Salvatore Accardo e che ha inciso cd per la EMI Classic, RCA e Fonè. Il concerto propone alcuni tra i brani più belli per fagotto sia con pianoforte che in ensemble strumentale di Mozart, Vivaldi, Rota, Tansmann e Kooper.
Alle ore 12 e alle ore 18 a Trevi sono sempre attivi i concerti della serie FH GIOVANI ad accesso gratuito su prenotazione: la serie, dedicata ai giovani astri nascenti della classica, propone ogni giorno repertori e formazioni diverse con musicisti provenienti da tutto il mondo.