(UNWEB) Umbertide. La seconda edizione di Umbertid'Arte e le opere della collezione Ciangotti fanno centro. Sono stati 660 gli umbertidesi e i turisti che in piena sicurezza hanno ammirato le realizzazioni di 21 artisti umbertidesi di nascita e di adozione e 21 delle opere della Collezione Ciangottini ospitate presso la Rocca-Centro per l'arte contemporanea fino al 6 giugno.
Gli artisti presenti alla seconda edizione di "Umbertid'Arte" sono: Alessio Accalai, Jil Cuthberg, Emilio Leonardi, Sandro Epi, Giada Sonaglia, Irene Dragoni, Posy Abbot, Debora Marinari, Martina Monini, Giampaolo Monsignori, Vera Tamburini, Antonio Renzini, Paola Panzarola, Ettore Spatoloni, Daniela Damiani, Valeria Roselli, Bruno Anitori, Fausto Cambiotti e Silvia Moretti.
Inoltre quest'anno “Umbertid'Arte” ospita l'opera “Insieme”, realizzata durante il laboratorio artistico dagli ospiti del Centro Socio Riabilitativo Educativo Arcobaleno. Tutto è iniziato da un gioco. Un fiore “strano”, probabilmente esistente in qualche luogo recondito del nostro pianeta, ha dato vita a quest’opera. Ogni ospite del Centro si è espresso con un fiore, unico nella forma e nel colore, creando un valore altamente simbolico. Il titolo dell'opera rispecchia l’unicità di ognuno degli artisti ed esalta il legame che c’è tra ogni componente.
Sono presenti anche due sculture (“Starry sky, cielo stellato” e “NASA, come il pianeta Saturno”) realizzate dai ragazzi della classe II E della scuola media “Mavarelli-Pascoli” durante l’anno scolastico 2020-2021 nel corso del laboratorio creativo organizzato dalla professoressa Sonia Costantini.
La novità più di “Umbertid'Arte” è la possibilità di ammirare le ventuno opere della prestigiosa “Donazione Ciangottini”, che custodisce pezzi di Luca Baldelli, Duilio Barnabè, Renato Biroli, Mario Brasa, Aldo Borgonzoni, Giovanni Ciangottini, Bice Lazzari, Mino Maccari, Angelo Maggia, Luciano Minguzzi, Enrico Ricci, Giulia Rizzoli, Ilario Rossi, Toti Scialoja.
Giovanni Ciangottini era nato a Umbertide nel 1912 e muore a Bologna nel 1988. Pittore, si trasferì a Bologna dove aprì anche un’importante galleria d’arte contemporanea. Qui frequentò i principali artisti, critici, collezionisti della seconda metà del Novecento, da Morandi ad Arcangeli, a Guidi e tanti altri.
E' un'importante rassegna di parte dell’arte italiana in cui si possono vedere le varie tendenze, dal realismo all’astrattismo, all’espressionismo, con diversi soggetti quali il paesaggio, la figura umana, la pura fantasia segnica, espressi con i differenti sentimenti a seconda della soggettività degli artisti le cui opere mostrano gioia, dolore, liricità, passione.
La mostra sarà visibile fino al 6 giugno dal martedì alla domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 18.30. Chiuso il lunedì. Per informazioni è possibile contattare il numero 0759413691.
All'ingresso e all'interno della Rocca sono presenti cartelli informativi con tutte le regole anti contagio che devono essere seguite. E' obbligatorio indossare la mascherina e rispettare il distanziamento interpersonale. Sono presenti inoltre contenitori con gel igienizzante per le mani.