cassandra Locandina(UNWEB) Perugia. MTTM (Micro Teatro Terra Marique) è orgogliosa di presentare come secondo appuntamento di Una stagione FUORI – racconto di Primavera “Cassandra”, un’opera teatrale che esplora la figura mitologica di Cassandra, la veggente inascoltata di Troia. Con le straordinarie interpretazioni di Alessandra D’Elia e Caterina Spadaro, e la regia visionaria di Laura Angiulli, lo spettacolo promette di essere un’esperienza indimenticabile.

Gli spettacoli, che hanno il patrocinio del Comune di Perugia, andranno in scena il 5 aprile a Magione ed il 6 aprile alle 21 presso Back to back theatre lab.

La narrazione si intreccia con contributi testuali di Enzo Moscato e interpretazioni canore di Caterina Pontrandolfo, mentre le musiche originali e la drammaturgia del suono di Enrico Cocco e Angelo Benedetti creano un’atmosfera immersiva. L’impianto scenico di Rosario Squillace e le luci di Cesare Accetta completano l’esperienza, trasportando il pubblico nell’antica Troia.

La dea amata da Apollo e da lui condannata – per non aver corrisposto il suo amore – a vedere inascoltate le sue profezie, vive profetizzando la fine di Troia senza che nessuno le creda, assiste così impotente alla sua distruzione e, non potendo salvare né se la città né se stessa dal destino di distruzione e morte, lo esorcizza raccontandolo.

“Cassandra” si distingue per la sua capacità di fondere elementi classici e contemporanei, offrendo una nuova prospettiva su una delle figure più enigmatiche della mitologia. La produzione attinge da fonti letterarie come Eschilo, Euripide e Licofrone, fino all’interpretazione moderna di Christa Wolf, per tessere un racconto che è tanto potente quanto poetico.

Note di regia

“Cassandra, donna soprattutto donna, intelligente, acuta, percettiva, dunque veggente.

Giusto un’ora prima della fine, desolazione dello spazio vuoto estraneo, sospensione dell’attesa senza tempo che già s’attesta sull’estremo limine del giorno. Guerra di pensieri e parole, suoni, anche disarticolati ferocemente coerenti. Sola come sempre. La guerra l’attraversa, lutti e rovina, macerie di umanità – lei dice – e dall’alto delle mura vede – solo lei – vede il nulla che avanza, ingoia, cancella; macelleria di corpi e sentimenti – ahi la terribile fertilità di Ecuba!

La morte non è solo presagio, le si manifesta, le si fa compagna, è nucleo e sostanza di un decadere senza rimedio. Genitori, fratelli, sorella, tutti assolutamente tutti. Achille la bestia, Achille dalla mortifera lancia, Achille cui non sarà dato sottrarsi; Achille – l’impotenza dei vincitori!
Tutto ciò che devono conoscere si svolgerà davanti ai loro occhi, ed essi non vedranno nulla: è così, è l’orrore della vittoria – Achille, anche lui tenuto in pugno dal destino, come Agamennone, Clitemnestra, come quei tanti senza nome che la guerra cancella. Tre donne per Cassandra: poesia, soprattutto poesia, parole che sgorgano in largo flusso e si consumano nel ritmo andante del riportare alla mente, o suono sgretolato, soffocato nel fondo della gola, tratto fuori dalla cavità oscura del ventre in un dissonante fluire della coscienza” (Laura Angiulli).

Biglietti:

Intero: € 10,00 – Ridotto: € 8,00

MTTMCard: € 7,00

Per info e prenotazioni: 376.1636555 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


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