saluti finali(ASI) Tuoro. La compagnia teatrale “La Fratente” e la Banda “Caduti per la patria” di Mugnano, al Teatro dell’Accademia di Tuoro sul Trasimeno, per commemorare i martiri della Grande Guerra.


“Evento significativo per la nostra comunità, che non deve dimenticare i suoi caduti”, ha ricordato il sindaco Patrizia Cerimonia, coadiuvata da Gian Franco Zampetti, come consulente artistico.
La manifestazione è stata assecondata anche da Jacopo Tofanetti, assessore comunale alla Cultura, e dalla funzionaria Norma Bennati.
Dallo studioso di storia locale, Costante Morini, la proposta di integrare la lapide del monumento della Grande Guerra coi nomi mancanti, sia dei soldati italiani, che di quelli dell’impero austro-ungarico. “I quali – ha ricordato Morini – durante la prigionia hanno contribuito alla piantumazione di boschi sui colli locali”.
Quindi si è dipanato lo spettacolo di musica a tema (eseguita dalla Banda, diretta dal Maestro Francesco Verzieri) e recitativi in lingua italiana e in dialetto.
La regia e la direzione artistica dell’evento sono state curate da Valentina Chiatti, impegnata pure come attrice. I testi in lingua locale sono stati curati dall’Accademia del Dónca, nella persona di Sandro Allegrini.
Presente un folto pubblico, costituito anche dagli studenti delle scuole di Tuoro, accompagnati dai rispettivi insegnanti.


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